Si è concluso oggi il Campionato Italiano Open della classe Star organizzato dallo Yacht Club Gaeta E.V.S. e dal Circolo Nautico Caposele Formia. All’evento hanno partecipato 21 equipaggi provenienti da 6 nazioni. Al termine delle sei regate, quasi tutte disputate in condizioni di vento leggero e medio, l’equipaggio di Enrico Chieffi e Ferdinando Colaninno si è laureato Campione Italiano della classe Star per il secondo anno consecutivo, con un risultato finale che non lascia spazio agli avversari (questi i parziali: 1 – 1 – 2 – 5 – 2 - 2). Al secondo posto Flavio Favini con Nicolas Serravalle e al terzo gli svizzeri Piet Eckert e Frederico Melo.
Per Chieffi e Colaninno questo risultato è la conferma della continuità di un percorso agonistico di successo che, nel 2021, li ha già visti salire sul gradino più alto del podio al Campionato Europeo Star a Spalato in Croazia a maggio e al Campionato italiano Star a Castelletto di Brenzone sul lago di Garda lo scorso ottobre.
Enrico Chieffi, amministratore delegato di SLAM.COM dall’agosto del 2021 e senior advisor di Nautor’s Swan, vanta una lunga carriera sportiva ricca di successi internazionali: ha vinto due titoli mondiali nelle classi 470 (1985) e nella Star (1996), è stato il tattico del Moro di Venezia nell’America’s Cup del 1992, vincendo la Louis Vuitton Cup e ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi nel 1984 e 1996. Dopo la premiazione, Enrico Chieffi ha dichiarato: “Siamo molto contenti di questo risultato che ha confermato quello dello scorso anno. Regatare nel golfo di Gaeta è sempre un'emozione. In questi giorni abbiamo avuto condizioni meteo ideali in un periodo dove altrove non si è regatato per il maltempo e abbiamo completato il programma di sei prove, grazie anche alla perfetta organizzazione dello Yacht Club Gaeta in mare e a terra. Complimenti a Flavio Favini e al suo prodiere Nicolas Serravalle con i quali abbiamo ingaggiato un duello serrato per tutte e sei le regate di questo Campionato. Da domani ci trasferiremo a Napoli per partecipare allo Star Eastern Hemisphere Championship che si preannuncia un grande evento.”
Si chiude la venticinquesima edizione della regata dedicata ai Dinghy 12’ con la vittoria di Francesco Rebaudi che, per la terza volta, si porta a casa il prezioso trofeo
Le quattro prove di oggi delineano la classifica definitiva che purtroppo penalizza per una manciata di punti Luca di Tomassi, autore di un ottimo Campionato Europeo ma fuori dalle Madal Series
I primi 5 della generale Mini Altura 2022 sono Ecoracer 769 di Larcher, il Melges 24 Adriatica, l'Etchells 22 del Tigullio, Baraimbo (Fraglia Desenzano), 10 e Lode del comasco Massimo Canali, l'Ufetto 22 di Giacomo Rodolfo Giambarda
Dopo la rinuncia forzata alle ultime due edizioni riparte la regata del CNRT diretta in Sardegna, a La Maddalena, per regatare nell'Arcipelago durante le celebrazioni in memoria di Giuseppe Garibaldi
L’ABANCA 52 SUPER SERIES Baiona Sailing Week apre le danze con due belle sorprese. Phoenix della famiglia Plattner e VAYU della Whitworth family sono al vertice della classifica di questa prima tappa della 52 SUPER SERIES 2022
Tra i relatori la presidente dell'Istituto per l'Ambiente di Stoccolma Isabella Lövin, il presidente della CCAMLR Jakob Granit, l'esploratore Sebastian Copeland e il velista della Whitbread Round the World Race/Volvo Ocean Race Gunnar Krantz
Line honor per il Comet 45S di Marco Paolucci, primo nella categoria x2. Il Next 37 di Roberto Rosa si aggiudica la vittoria "in equipaggio"
Ai partecipanti verrà consegnato un retino per la raccolta dei rifiuti in mare oltre a una T-Shirt, un cappellino e una bandiera da paterazzo di AMI Ambiente Mare Italia
Torna la RoundItaly, la regata che unisce Genova a Trieste, il Salone Nautico e la Millevele alla Barcolana, lo Yacht Club Italiano alla Società Velica di Barcola e Grignano, un giro d’Italia tutto d’un fiato a fine settembre
Tra le donne la spunta la francese Noesmoen, che bissa il titolo; scende al secondo posto la britannica Wilson e si conferma terza la polacca Dziarnowska. L’italiana Maggetti si ferma alla semifinale e chiude ad un comunque ottimo sesto posto