Si conclude nel migliore dei modi il Campionato Europeo 2.4 IFDS 2014 per il team italiano. Dopo 4 giorni di regate e 11 prove disputate (con uno scarto), Antonio Squizzato si aggiudica il bronzo dopo un'entusiasmante serie di prove. Fabrizio Olmi, al rientro internazionale dopo Londra 2012, si aggiudica la quinta posizione in una classifica molto serrata fino all'ultimo giorno, vincendo anche una prova (la settima). Campione Europeo IFDS 2.4 è Bruno Jourden (FRA 15), oro a Londra 2012 e atleta dell'anno in Francia, che si è fatto valere sul compagno di squadra, il giovane Kevin Catin (FRA 5). Squizzato scarta la prima prova (9) e inanella nelle prove successive una serie di ottimi piazzamenti che gli permettono di affrontare l'ultimo giorno con un solo punto di distacco dal terzo, Rafael Andarias, campione Nazionale spagnolo. Nelle due prove finali, Squizzato interpreta bene le condizioni difficili del campo di regata, mantenendo la leadership delle prove fino a concluderle in seconda posizione e guadagnando punti preziosi per la classifica finale. Antonio è terzo con i parziali 9-3-3 6-2-5-2-4-6-2-2 e si tratta della prima medaglia internazionale che il team italiano vince nella classe 2.4. Questo il breve commento del tecnico federale Filippo Maretti: "C'è molta soddisfazione per me e per entrambi gli atleti. Sapevamo che poteva essere una buona occasione per portare a casa un risultato importante e che doveva essere sfruttata al meglio. Il risultato di Antonio viene dopo una stagione internazionale non brillantissima, ma questa volta ha confermato le aspettative di una preparazione intensa, in particolare dal punto di vista tecnico. L'inserimento di Olmi nella squadra sta dando buoni frutti, sia in termini prestativi, per lui, sia in termini di lavoro di squadra. C'è ancora molto da fare, ma le premesse sono buone e stimolanti". La manifestazione è stata organizzata da EUROSAF, IFDS e Federazione Spagnola. Un ringraziamento particolare agli sponsor paralimpici italiani Volkswagen e Guldmann.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela