Tutti vogliono Custom Line: opere d’arte nautica contemporanea, con cui navigare nel più completo comfort, grazie alla massima affidabilità e sicurezza. Con gli ultimi 6 vari in meno di due mesi, sono venti gli yacht usciti quest’anno dalla Ferretti Group Superyacht Yard di Ancona che portano la firma di Custom Line, a testimonianza dell’attrattività sempre crescente di una gamma che permette di vivere intensamente le meraviglie dell’andar per mare.
Il decimo esemplare di Custom Line Navetta 30 è sceso in acqua a fine ottobre, esibendo la sua moderna eleganza e lo stile contemporaneo. Lunga 28,43 m e con un baglio di 7,3 m, questa icona della nautica di eccellenza è stata scelta da un armatore europeo. Il progetto navale, curato dal Comitato Strategico di Prodotto insieme al Dipartimento Engineering di Ferretti Group è una perfetta combinazione di tradizione nautica, cura del design e attenzione al dettaglio. L’architettura degli interni porta la firma dello studio ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel, mentre il design degli esterni è firmato da Filippo Salvetti.
Il 10 novembre è stato varato l’ottavo esemplare di Custom Line 120’, capolavoro della linea planante del brand. Dal carattere marcatamente sportivo, contraddistinto dal profilo filante, potente e dallo stile contemporaneo, questo superyacht è firmato Francesco Paszkowski Design per la progettazione degli esterni e degli interni, con la collaborazione di Margherita Casprini e del Custom Line Atelier per gli interni. Pensato per gli armatori più esigenti e dinamici, questo superyacht offre il massimo in termini di velocità, performance e avanguardia estetica.
Custom Line Navetta 33 M/Y “Our Way”, arrivata al venticinquesimo esemplare, è stata varata il 16 novembre alla presenza dell’armatore americano. È uno yacht di lusso per chi ama percorrere lunghe distanze con il massimo comfort di navigazione, grazie agli ampi volumi e agli spazi generosi che si sviluppano su quattro ponti. Di impostazione più tradizionale, mette in primo piano eleganza, bellezza ed esclusività: perché il viaggio e la vita a bordo siano un’esperienza suprema e indimenticabile.
Il 30 novembre a scendere in acqua è stato il nono esemplare di Custom Line Navetta 42, il M/Y “M Together”, di proprietà di un armatore europeo. La più grande dislocante del brand è un capolavoro d’avanguardia in cui engineering e design si fondono in modo impeccabile, dando vita a un’imbarcazione dall’eleganza sofisticata. Grandi spazi e ampi volumi caratterizzano i quattro ponti dello yacht, pensato per essere completamente personalizzato negli interiors secondo i desideri dell’armatore e per regalare ai propri ospiti il massimo comfort di navigazione.
Il quindicesimo superyacht della linea planante Custom Line 106’ MY “My Mistake” è stato varato il 13 dicembre. Scelto da un armatore europeo, questo yacht esprime tutta la sua potenza attraverso la purezza delle linee e i grandi spazi di una raffinatezza essenziale. Il design minimale avvolge interni ed esterni, le superfici si compenetrano in un equilibrio architettonico che abbatte i confini e rende protagonista indiscussa la luce.
Si tiene oggi l’ultimo varo dell’anno chiudendo con la bellezza di Custom Line Navetta 37 MY “Regina”. Il quattordicesimo esemplare di questo superyacht, di proprietà di un armatore di provenienza americana, si contraddistingue per la sua personalità forte e unica, capace di sedurre il mare. Un capolavoro di ingegneria dove volumi e avanguardia tecnologica incontrano l’attenzione sartoriale a ogni dettaglio, massima navigabilità e comfort per lasciarsi conquistare dall’infinito del mare.
Un successo senza eguali quello di Custom Line: i suoi superyacht confermano il grande apprezzamento degli armatori, grazie a un mix di fattori unici e distintivi, tra cui spiccano le innovative tecnologie presenti a bordo, le elevate prestazioni e il design ricercato.
L’alto livello di personalizzazione è merito del contributo strategico del Custom Line Atelier, che affianca l’armatore in ogni fase di scelta, per creare il superyacht dei sogni.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES