Un trasporto marittimo sempre più sostenibile e rispettoso dell’ambiente e delle comunità non può più essere considerato onere esclusivo degli operatori privati; per limitare nei tempi più stretti possibili gli impatti sui cambiamenti climatici non c’è altra strada che un uso intelligente degli incentivi pubblici per l’adeguamento delle flotte marittime. Questo è il messaggio principale che il Presidente di Assarmatori (aderente a Conftrasporto-Confcommercio) Stefano Messina ha trasmesso ai parlamentari europei, nel corso dell’audizione pubblica che si è tenuta questa mattina presso la Committee on Transport and Tourism del Parlamento Europeo.
Messina, che nel panel di esperti consultati per ogni settore del trasporto ha rappresentato il mondo dello shipping, ha spiegato che la politica degli incentivi deve essere coerente con gli investimenti in ricerca e sviluppo di soluzioni tecniche e uso di combustibili alternativi.
“La strada da percorrere è ancora lunga”, ha detto Messina, “e la ricerca dovrà fare ancora fare molti passi in avanti prima che metanolo, ammoniaca, bio-carburanti, idrogeno e celle a combustibile diventino soluzioni efficacemente applicabili su larga scala, con l'affidabilità e la sicurezza che il trasporto marittimo di passeggeri e merci richiede. Servono quindi competenze ma anche risorse finanziarie importanti, che devono essere adeguatamente sostenute sia dal settore privato sia dai Governi e dall’Unione Europea”.
“In attesa delle soluzioni definitive, però,” ha concluso Messina, “bisogna accompagnare fin da subito la transizione con i carburanti e le tecnologie esistenti: con particolare attenzione al GNL (il Gas Naturale Liquefatto) nonché al Cold Ironing (l’elettrificazione delle banchine portuali) che possono essere soluzioni a portata di mano, a patto che anche qui gli investimenti privati per l’adeguamento delle navi vengano affiancati da una lungimirante politica di incentivi pubblici e investimenti”.
Cerimonia di annullo filatelico di due francobolli dedicati alle vittorie di Luna Rossa alla Youth America’s Cup e alla Women’s America’s Cup 2024 di Barcellona
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
Tornano a Sanremo dal 21 al 23 maggio 2026 le Grandi Regate Internazionali, manifestazione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche organizzata dallo Yacht Club Sanremo
A livello di Board è stato concordato che Simon Pfändler sarà il nuovo Presidente della Classe. Pfändler ha già iniziato il proprio mandato operativo e la sua nomina verrà formalmente ratificata alla prossima Assemblea Generale
Riparte domenica 30 novembre il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, con la seconda prova che vedrà in palio la coppa Giuseppina Aloj, con l’organizzazione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento
Per la prima volta una squadra interamente femminile tenta la circumnavigazione più estrema — senza scalo né assistenza — a bordo dell’imponente IDEC SPORT