Finalmente buone notizie da Auckland. Dopo la chiusura totale del paese per un’allerta Covid livello 3 e un grande terremoto scala 8.1 in Oceano al largo di Aukland con conseguente tzunami (per fortuna senza gravi conseguenze) finalmente si riparte con l'attesissima Gara 1 della 36a America's Cup. Inizierà poco dopo le 4 pm (NZT) di mercoledì 10 marzo dopo che il governo ha annunciato oggi una riduzione dei livelli di allerta.
Con il livello di allerta COVID di 2 o 1, il programma delle regate rimarrà come previsto con 2 regate al giorno: mercoledì 10, venerdì 12, sabato 13, domenica 14, lunedì 15 e ogni giorno successivo. Il programma attuale prevede gare ogni giorno fino a quando il Defender Emirates Team New Zealand o il Challenger Luna Rossa Prada Pirelli non raggiungerà le 7 vittorie.
Qualsiasi modifica a questo programma dovrà essere concordata da entrambi i team.
REGATE SECONDO I LIVELLI COVID
Le regate di livello 2 saranno limitate solo al campo di regata A o E.
Sotto COVID-19 Alert Level 1 tutti i percorsi diventeranno un'opzione su cui regatare ancora per il Direttore di Regata.
NEL VILLAGGIO DI REGATA CON LIVELLO COVID 2 o 1
Al livello 2, i bar, i caffè, i ristoranti e gli altri punti vendita all'interno dell'America's Cup Race Village saranno aperti e opereranno secondo le linee guida del Ministero della Salute. L'intrattenimento e le regate LIVE sui grandi schermi saranno permessi nel caso in cui si dovesse passare di nuovo al Livello 1.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese