Emirates Team New Zealand e il Royal New Zealand Yacht Squadron hanno annunciato che è stata accettata la sfida dei Paesi Bassi, che porta così a sei i Challenger della 36^ America’s Cup. La sfida è stata portata da due yacht club diversi, il Royal Netherlands Yacht Club Muiden e il Royal Maas Yacht Club e si aggiunge a quelle di Luna Rossa (ITA), American Magic (USA), INEOS Team UK (UK), Malta Altus Challenge (MLT) e Stars & Stripes Team USA (USA).
La 36^ America’s Cup presented by Prada coinvolge ora sette team, il numero più alto dalla 32^ America’s Cup 2007 a Valencia e questo fa anche tirare un sospiro di sollievo all’organizzazione.
Emirates Team New Zealand ha infatti così commentato “Questa è una notizia positiva per l’evento di Auckland 2021. Più team parteciperanno alla Prada Cup Challenger Selection Series, maggiore saranno lo spettacolo in acqua e il ritorno economico per Auckland e la Nuova Zelanda. Questo è sempre stato l’obiettivo a lungo termine di Emirates Team New Zealand da quando ha vinto la Coppa America nel 2017. Alla luce di questa notizia, prenderemo contatti con Prada e il Challenger of Record per discutere ulteriori programmi circa l‘evento. Ci auguriamo che accettino di buon grado quest’ultima sfida appoggiando la filosofia alla base dell‘America’s Cup: una sfida perpetua, per una competizione amichevole tra nazioni”.
Oggi le autorità locali e il Governo sono stati informati che qualora non si arrivasse a sei challenger, esiste la possibilità che l’estensione di Hobson Wharf non venga costruita. Cinque team possono essere infatti accomodati al Wynyard Point con un consistente risparmio di denaro”.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi