Conclusa la 29er Easter Regatta, primo evento della stagione sportiva del Circolo Vela Arco, che ha coinvolto una settantina di giovani velisti sullo skiff 29er. Dopo le ottime condizioni di vento del primo giorno, in cui sul Garda Trentino è soffiata una vinezza (vento di bora, che si incanala sul lago di Garda) dai 10 ai 16 nodi, domenica la situazione è stata contraria, con vento da nord oscillante sui 5-8 nodi, che ha reso le prove molto tattiche e ribaltato un po’ gli ordini d’arrivo parziali della flotta. Nonostante il vento più leggero, i portacolori del Circolo Vela Arco Zeno Santini e Marco Misseroni sono riusciti a mantenere la testa della classifica con due secondi, un terzo e un sesto, poi scartato:”Hanno regatato bene senza prendere troppo rischi dopo i quattro primi realizzati sabato” - ha commentato il coach Lorenzo Bianchini - "Anche Veronica Hoffer e Sofia Leoni hanno sempre recuperato, mantenendo parziali regolari e realizzando partenze migliori rispetto a sabato e poter mantenere così la seconda posizione". Terzo gradino del podio per i ceki Jaroslav-Kostal, protagonisti di un bel recupero. Balzo in avanti in classifica generale e secondo posto femminile per le sorelle Giunchiglia, anche loro in squadra con il Circolo Vela Arco, sebbene tesserate con il Circolo Velico Sferracavallo: le siciliane hanno trovato le condizioni a loro più adatte, contrariamente al giovane equipaggio arcense Gaiotto-Conti, che invece ha sofferto molto con il vento leggero, perdendo molte posizioni in classifica generale. Giornata eccellente per le maltesi Antonia e Victoria Schulties, che hanno segnato tre primi consecutivi e un decimo poi scartato. Da segnalare la presenza del campione europeo 29er Federico Zampiccoli (nonchè campione del mondo O’pen Bic), salito per la prima volta a bordo nel ruolo di prodiere per sostituire la compagna di Agata Scalmazzi (Circolo Vela Arco): l’esperienza di Zampiccoli ha fatto sì che la Scalmazzi, appena scesa dall’Optimist, abbia potuto imparare rapidamente alcuni “trucchi” e provare l’ebrezza di buoni parziali, come un quinto in regata 6. L'atleta del Circolo Vela Arco Margherita Porro con a prua Sveva Carraro (Aeronautica militare) la settimana prossima saranno impegnate alla prima World Cup classi olimpiche disputata in Italia: a Genova parteciperanno infatti nel doppio femminile 49er FX.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti