Si è conclusa oggi a Scarlino la seconda tappa dell'Audi Sailing Series Melges 20. Nel week end toscano 4 le prove disputate e a vincere è stato nuovamente Let's Roll di Claudio Recchi con alla tattica il fuoriclasse triestino Lorenzo Bressani.
Dopo una prima giornata in cui i risultati sono stati ottimi, due secondi ed un quarto posto, ma con un Bressani rientrato all'ormeggio con un po' di rammarico per aver perso posizioni importanti nel corso dell'intera giornata causa un'avaria alla drizza della randa, oggi tutto è filato liscio.
Un'unica prova disputata, il troppo vento di questa mattina ha costretto il Comitato di Regata ad un posticipo che, essendo l'ultimo giorno, ha dovuto tener conto anche dell'orario ultimo per dare la partenza dell'ultima prova, fissato per le ore 14.30.
Bressani & Co sono partiti bene e sono riusciti a navigare nella parte favorevole del campo di gara, la destra. Al primo passaggio in bolina, una volta assicuratisi il secondo posto, la strategia è stata quella di controllare l'avversario più diretto, ovvero Notaro Team di Luca Dominici.
Let's Roll, vincitore una ventina di giorni fa della tappa d'esordio, a Napoli, guida la classifica generale del circuito allungando il passo sugli inseguitori.
Prossimo appuntamento per Bressani nella classe Melges 20 è a Trieste, nelle acque di casa, a fine maggio.
“Missione compiuta, abbiamo vinto la tappa – dice un sorridente Lorenzo Bressani, tattico di Let's Roll - E' però un peccato perchè questa mattina il comitato diceva che c'erano 25-28 nodi e non ci ha fatto regatare. Poi siamo usciti il vento è calato, ma è calato troppo. Abbiamo aspettato che entrasse la termica, che come sempre è arrivata attorno alle 13.00. Purtroppo l'orario limite era fissato per le 14.30 e quindi siamo riusciti a fare solo una prova. Siamo rientrati che c'erano delle condizioni spettacolari, con 15 nodi di sea breeze. L'altra faccia della medaglia è che quando si è primi chiudi un occhio, va bene tutto, e quindi siamo contenti di essere rientrati”.
“Ieri è stata una giornata per i tattici – continua Bressani – c'era questa tramontana calante, quindi grossi salti, di 30-40 gradi, da 15 a 4 nodi di intensità, quindi la posizione tattica era fondamentale. Il passo era buono, ma era difficile capire. Oggi invece era la classica giornata di Scarlino con la termica che sale, quindi grandi test di velocità, bisognava camminare come siluri. Bisognava partire bene, virare con gli altri e li devi avere i cavalli per riuscire a girare nei primi. Ce l'abbiamo fatta, abbiamo girato secondi, un metro dietro a Molla [ndr. Armatore di Bella Vita], poi per coprire Notaro Team [armatore Luca Dominici] che in classifica era vicino a noi, non abbiamo fatto delle scelte perfette, ma l'obbiettivo era tenerlo dietro di almeno una barca, ce l'abbiamo fatto, all'arrivo siamo arrivati terzi, quindi siamo contettissimi”.
“L'obbiettivo stagionale è sicuramente la Gold Cup di Miami – conclude Bressani – sinceramente non pensavo di andare così bene. Claudio [ndr. Recchi, timoniere-armatore di Let's Roll] l'ho sempre visto da fuori, l'ho sempre visto molto bene, ma ogni tanto aveva dei grossi buchi. Qui invece è costante, è sempre concentrato, di bolina è bravissimo, di poppa deve ancora capire un po' gli angoli, ma rispetto alla media degli avversari siamo decisamente ben messi”.
Classifica generale seconda tappa dopo 4 prove:
1) Let's Roll Recchi Claudio/Bressani Lorenzo 2 – 2 – 4 – 3, 11 pti
2) Notaro Team Domenici Luca/Fornaro Andrea 5 – 4 – 2 – 8, 19 pti
3) Turnover Vallivero Renato/Sibello Pietro 1 – 7 – 6 – 6, 20 pti
4) Sei tu Morina Marco/Bolzan Alberto 6 – 3 – 9 – 2. 20 pti
5) Fremito d'Arja Levi Dario/Casale Andrea 10 – 13 – 3 – 5, 31 pti
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