Primo appuntamento con il progetto “Suzuki & Save the Green” che vedrà la Suzuki Italia impegnata Sabato 31 marzo 2012 a Carignano (TO) in un intervento di pulizia dell’area fluviale del Parco regionale del Po torinese, con l’obiettivo di rimuovere rifiuti e restituire a tutti i cittadini un’area verde ripulita, rafforzando il proprio impegno nei confronti dell’ambiente.
Suzuki, azienda da sempre attenta all’ambiente e all’eco-sostenibilità dei suoi prodotti, oltre a realizzare motorizzazioni per auto, moto e imbarcazioni dal basso impatto ambientale, non è nuova a progetti di questo genere. Nel 2011 l’azienda ha lanciato la prima campagna mondiale “Suzuki Clean the World”, che ha coinvolto 11 filiali nel mondo in progetti di pulizia di aree verdi con un riscontro molto positivo da parte delle comunità e delle istituzioni locali.
Il programma “Suzuki & Safe the Green” intende sviluppare i medesimi concetti, applicandoli sul territorio italiano. La prima tappa nasce dalla collaborazione con l’Ente di gestione delle Aree protette del Po e della collina torinese e ha come obiettivo il ripristino e la pulizia di una zona del Parco del fiume più lungo di Italia, compresa nel Comune di Carignano.
L’attività interesserà tutti i dipendenti dei Concessionari Suzuki del Piemonte e della sede Italiana sita in provincia di Torino, per coinvolgerli in una giornata a stretto contatto con la natura in cui sarà possibile contribuire in maniera attiva alla sostenibilità dell’ambiente partendo dalle aree più vicine a noi, salvaguardando un bene comune, patrimonio prezioso per le generazioni future.
Parteciperanno anche i bambini, che saranno coinvolti da un animatore del Parco regionale in diversi giochi, ma allo stesso tempo verranno “educati” in maniera divertente ad un sano rispetto per l’ambiente. L’attività avrà una durata di circa 3 ore e sarà replicata in altre aree “sensibili” in tutta Italia nei prossimi mesi.
L’Ente del Parco Fluviale del Po ha apprezzato l’iniziativa appoggiandola appieno e fornendo la propria esperienza per rendere efficace quest’impegno di Suzuki in un territorio emozionante come quello fluviale, dove restano ancora ben visibili testimonianze della storia che lega l’uomo al fiume e angoli di natura inaspettati. Sul sito www.parchipocollina.to.it sono visibili tutte le iniziative effettuate dall’Ente del Parco Fluviale del Po, oltre che informazioni sul territorio e sui punti di interesse per piacevoli gite fuoriporta.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese