lunedí, 10 novembre 2025

GARGNANO

Si chiude senza vento la Winter Cup del Garda

si chiude senza vento la winter cup del garda
redazione

Vela, Winter Cup - Una leggera foschia e la totale assenza di vento hanno caratterizzato  l'ultima giornata della “Winter Cup” che si doveva chiudere nell'alto Benàco (tra Bogliaco e Gargnano) con la regata di "San Valentino", ultima tappa del super Campionato Invernale del lago di Garda, sicuramente il più prestigioso e ambito di queste rive, che ha visto coinvolte importanti realtà come la Canottieri Garda di Salò, il Circolo Nautico Portese, il Circolo Vela di Toscolano-Maderno e il Circolo Vela Gargnano.  Le classifiche sono così rimaste quelle dopo la  "Regata della Merla" di Salò.  Nella agguerrita pattuglia dei Fun i fratelli bresciani Albert e Goffry Azzi  (Vela Club di Campione) si sono confermati i migliori, seguiti da Lorenzo Lui del Lario e Fede Quecchia del Cvt Maderno, quarto Paolo Tagliani con il suo "Funny-Film Festival del Garda" e quinto il team tutto al femminile comandato da Annalisa Moniga del West Garda di Padenghe. La Open viene vinta da "Freedom", un Ufetto 22 del tedesco  Gabriel Christian, con  equipaggio tutto al femminile composto da Cristina Dovara e Giulia Gagliardi, secondo "Gaffio-Vitasol", il Proteus 90 del bresciano Bruno Manenti condotto dallo skipper gardesano Simone Dondelli, terzo l'altro Ufetto 22 di Andrea Foglietti. 

La flotta Protagonist presenta primo “El Moro”, barca della Canottieri Garda, condotta da Stefano Spadini, secondo lo scafo del Circolo Vela Crema portato dal gardesano Pietro Bembo, terzo Alberto Bonatti, della Canottieri Salò. Sempre al largo di Bogliaco era di scena la squadra giovanile del doppio 4.20 del Consorzio per lo sviluppo e la promozione della vela, i giovanissimi dell’Optimist del team del CV Gargnano, per una serie di allenamenti con i rispettivi tecnici, mentre a Salò, nel week end si sta preparando il team Paralimpico azzurro del triplo "Sonar" composto da Giorgio Zorzi (Canottieri Garda), Paola Protopapa (Aniene Roma) e Massimo Dighe (Fiamme Azzurre).

 


13/02/2011 20:03:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci