Si è conclusa nelle scorse ore l’operazione complessa della Guardia Costiera denominata “Metropoli”, una due-giorni di ispezioni e controlli con la finalità principale di garantire la provenienza del prodotto ittico che giunge sui tavoli della ristorazione, a beneficio della qualità offerta ai consumatori.
L’operazione prende il nome dalle grandi città sui cui si sono concentrati i controlli: Roma e Milano. Le due principali metropoli italiane nelle quali si attesta il maggior consumo di prodotti ittici, attraverso operatori della ristorazione etnica-orientale che promuovono formule “All you can eat”. Una serie di verifiche volta a contrastare anche il fenomeno che correla il taglio dei costi alla scarsa qualità del prodotto servito.
L'operazione – sviluppatasi nei giorni di giovedì 24 e venerdì 25 febbraio - ha visto impegnati nelle due grandi città, 60 ispettori pesca della Guardia Costiera, organizzati in 10 team su Milano e 10 su Roma, che hanno passato al setaccio la rete della ristorazione attraverso mirati accertamenti: oltre 100 esercizi commerciali verificati, oltre che al Mercato ittico di Milano e al Centro agroalimentare di Guidonia (Roma), i due rispettivi maggiori poli di approvvigionamento nazionale di prodotti ittici.
Al centro dell’operazione, la tutela dei consumatori, attraverso il rispetto delle informazioni previste per la tracciabilità del prodotto somministrato e la verifica della rispondenza tra quanto offerto sulla carta e quanto effettivamente portato in tavola.
Aspetti non secondari anche il contrasto al mancato rispetto delle norme sulla sicurezza alimentare (soprattutto per quanto attiene alla conservazione del pescato) e all’inosservanza delle disposizioni inerenti l’igiene dei prodotti e dei locali, attività svolte grazie al coinvolgimento delle autorità sanitarie territorialmente competenti, intervenute sul posto quando necessario.
Con un’azione coordinata dal Centro Controllo Nazionale Pesca del Comando Generale della Guardia Costiera di Roma, i due Centri di Controllo Area Pesca dei comandi regionali del Lazio e della Liguria, nelle settimane precedenti, hanno svolto sul territorio un’attività di monitoraggio e raccolta informazioni utili per l’individuazione di obiettivi sensibili, pianificando le successive verifiche.
Questi i dati salienti dell’operazione: Totale dell’operazione Metropoli
Esercizi commerciali ispezionati
142
Sanzioni amministrative elevate
100
Importo totale sanzioni
€ 155.300,00
prodotto ittico sequestrato
1,8 tonnellate
Dati salienti suddivisi per città - Milano
Esercizi commerciali ispezionati
76
Sanzioni amministrative elevate
42
Importo totale sanzioni
€ 63.000,00
prodotto ittico sequestrato
397 tonnellate
Roma
Esercizi commerciali ispezionati
66
Sanzioni amministrative elevate
58
Importo totale sanzioni
€ 92.300,00
prodotto ittico sequestrato
1396 tonnellate
Su Roma, 2 i ristoranti chiusi in collaborazione con le autorità sanitarie per gravi carenze igienico sanitarie.
Dati, quelli di Metropoli, che rispecchiano la proiezione delle irregolarità emerse nell’attività di controllo della Guardia Costiera nel 2021, che vede particolarmente ricorrenti gli illeciti legati alla inosservanza delle norme sulla tracciabilità del prodotto ittico, cartina di tornasole della sua qualità.
Il 2021, infatti, si attesta su oltre 100mila verifiche, con l’elevazione di circa 5mila sanzioni – il 25% delle quali sulla tracciabilità - per complessivi 7 milioni di euro e oltre 480 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
«Con questa operazione, partita da Roma e Milano, e che proseguirà in altri importanti città italiane - ha dichiarato il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, portavoce della Guardia Costiera – abbiamo inteso in primo luogo dare una risposta concreta alle aspettative del consumatore di trovare prodotto ittico certificato e sicuro, ripagando la fiducia che egli stesso ripone nell’attività che la Guardia Costiera assicura lungo l’intera filiera ittica per conto del Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e forestali e tutelando, nel contempo, tutti gli operatori onesti del settore».
La rassegna velica a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio vedrà svolgere, sabato e domenica prossimi, le ultime prove legate alla prima manche. Le previsioni meteorologiche parlano di vento di tramontana non particolarmente sostenute
Il Circuito delle 4 Regate Offshore tra le isole toscane, che assegnerà l’ambitissimo Trofeo TAT, prenderà il via il giorno di Pasqua con la tradizionale Pasquavela organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano
Inaugurato a Marina di Loano “BADAIA”, il nuovo ristorante dello Yacht Club di Marina di Loano nato in collaborazione con la famiglia Lovisolo
È fissato per sabato 13 dicembre l’appuntamento con il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Si è chiuso con la 4° tappa nazionale organizzata dal Windsurfing Club Cagliari il circuito Coppa Italia 2025 che contribuisce all’assegnazione dei titoli ai campioni italiani IQFoiL Juniores e Youth e Techno 293 e il Trofeo Challange Saverio Granata
Confindustria Nautica, riunita nell’Assemblea annuale dei Soci, ha presentato l’analisi previsionale sull’andamento del settore, realizzata dall’Ufficio Studi dell’Associazione
Dopo 23 anni Seatec, l'unica rassegna in Italia dedicata alle aziende che operano nella fornitura della cantieristica navale e da diporto, si evolve e imbocca una nuova rotta nel contesto dell’ormai consolidata Tuscany Yachting Week
Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo
L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio