In pieno svolgimento a Riva del Garda, presso la Fraglia Vela Riva, la J 70 Eurocup, primo evento della nuovissima classe J 70, che negli Stati Uniti - patria del cantiere J Boats - sta vivendo un vero e proprio boom di consensi e ha vinto molti premi come miglior barca dell'anno. Sul Garda Trentino sono di scena per la prima volta in assoluto questi scafi performanti, adatti non solo ai professionisti, ma per chi si diverte a veleggiare facendo regate di alto livello con barche monotipo. Otto le nazioni presenti, anche se la partecipazione totale è ancora un po' bassa per l'esiguo numero di barche finora costruite in Europa. Come spesso è accaduto negli anni, la Fraglia Vela Riva ancora una volta è da pioniere per molti eventi, nuove classi veliche, che vedono le prime planate, i primi test tecnici sulle acque del Garda Trentino per poi divenire nel giro di pochi anni le barche di riferimento del panorama velico internazionale. In questi giorni molti i Team che stanno testando i "giochi di vele" e provando con vento teso le barche, che se di bolina sono tecniche, al lasco raggiungono velocità notevoli avvicinandosi alle performance dei Melges 24. Finora dominio assoluto dell'inglese Scott Ruairidh in equipaggio con Ben Field, Charlie Cumbley e Matt Curthoys, al comando con 5 primi e un secondo parziali. Lotta invece per il secondo e terzo posto tra il francese Bouvier e l'altro britannico Joe Woods: a due giorni dalla conclusione sono in parità con 13 punti. Primo degli italiani, quinto, Pietro Saccomanni (Diporto Velico veneziano) in equipaggio con Salvatore Eulisse, Alberto Grippo e Giulia Sent. Nelle prime due giornate le condizioni meteo sono state molto buone con vento da medio/leggero a sostenuto sui 16-18 nodi. Grande soddisfazione da parte dei regatanti, che hanno incontrato la prontezza dello staff organizzativo e del Comitato di regata nei cambi boa e riduzioni di percorso, come successo nell'ultima regata odierna in cui l'arrivo di un temporale ha causato un repentino calo di vento. Partner dell'evento Hannspree, che mette in palio TV di ultima generazione.
Le regate si concluderanno sabato.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"