Il gruppo Perini Navi, leader mondiale nella progettazioni e realizzazione di navi a vela e motore, ha completato con successo le operazioni di alberatura della nave a vela Perseus^3, nave n. 56 della flotta di sailing yacht creata dall’azienda italiana.
Realizzata in collaborazione con la società Future Fibres, l’alberatura è stata completata nella sede di La Spezia del gruppo .
L’imponente albero in carbonio di 75.8 metri è tra i tre alberi più grandi mai realizzati al mondo. La particolare tecnica di costruzione adottata ha consentito di ottimizzarne ulteriormente il peso a 16.4 tonnellate e di ottenere una superficie esterna di grande impatto estetico.
Riduzione dei pesi e maggiori performance di resistenza anche per il boma che con i suoi 23.4 metri di carbonio stabilisce un altro record per il sistema velico di questa nave la cui realizzazione è stata possibile grazie ad intense attività di ricerca e sviluppo.
Carbonio anche per le laterali, mentre per gli stralli di prua e poppa è stata adottata una combinazione di Carbonio, PBO e Kevlar.
Il sistema velico di Perseus^3, inoltre, monta un esclusivo sistema di lettura dei carichi, il Rig Load Monitoring System, che consente di leggere costantemente i carichi in azione sul rig.
L’imponente gioco di vele è di fabbricazione Doyle che ha definito questo progetto “il più particolare e impegnativo che abbiamo mai affrontato”.
Il set di vele ha una dimensione complessiva di oltre 10.000 m2e la A2, una delle vele asimmetriche, con i suoi 2.602 m2 è la più grande vela del mondo. Proprie le vele asimmetriche e il Code Zero hanno imposto, per le loro dimensioni e caratteristiche, un ulteriore lavoro di ricerca e sviluppo di nuovi materiali. I tessuti disponibili sul mercato non erano infatti in grado di garantire le necessarie caratteristiche di leggerezza e resistenza.
Per la gestione e controllo di questo enorme piano velico, Perseus^3, monta la nuova generazione di captive winch e avvolgitori Perini Navi. I winch che gestiscono le scotte del fiocco hanno una potenza di tiro di 30 tonnellate e una velocità lineare di 40 metri al minuto. I motori elettrici a velocità variabile della nuova generazione di winch e di avvolgitori - sincronizzati dall’esclusivo sistema di controllo Perini Navi - hanno ridotto di oltre il 75% i tempi di manovra dei piani velici della navi di ultima generazione.
Perseus^3sarà presentata in anteprima mondiale al Monaco Yacht Show, il salone internazionale dedicato ai Superyacht che alla fine del mese di settembre richiama nel Principato acquirenti da tutto il mondo.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione