Si disputerà sabato e domenica la terza edizione del Memorial “Piero Majolino”, manifestazione dedicata all’ex dirigente sportivo del Circolo della Vela Sicilia prematuramente scomparso nel 2020. Ventuno gli equipaggi iscritti alla particolare regata che mette insieme capacità culinarie e agonistiche e che porterà i velisti, per la maggior parte amici di Piero Majolino, sabato da Mondello a San Vito Lo Capo per una veleggiata di trasferimento e domenica sulla rotta inversa per la regata con handicap anticipato per compensare i tempi fra le imbarcazioni di stazze diverse.
La veleggiata in ricordo di Majolino, che nella sua carriera per mare ha partecipato a più di dieci edizioni della Palermo-Montecarlo vincendone due, si dividerà in due fasi: sabato alle 10 la partenza alla volta di San Vito Lo Capo, ma prima agli equipaggi saranno consegnati degli ingredienti per preparare due piatti, uno assegnato dalla giuria e uno a piacere. I velisti dovranno preparare le portate durante il viaggio, poi appena attraccati a San Vito Lo Capo una giuria che conterà sulla competenza di Pietro Adragna, reduce dalla partecipazione all’undicesima edizione di MasterChef, valuterà il lavoro degli chef di bordo prima di mangiare tutti insieme sabato sera alla Casetta dei pescatori; domenica la seconda fase con la regata che partirà alle 9: le barche scatteranno dalla linea del via con la formula della partenza differenziata, le prime a issare le vele saranno le barche più lente, poi quelle più veloci. Il traguardo sarà posto a Mondello davanti al Circolo della Vela Sicilia. Al vincitore sarà assegnato il Trofeo Challenge Piero Majolino.
Il Memorial Piero Majolino, organizzato dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione di Tasca d’Almerita, Olio Barbera e CaroCavallo & Velasurf, è aperto a tutti gli yacht delle categorie ORC: Regata, Crociera/Regata, Gran Crociera. A rappresentare il Circolo della Vela Sicilia c’è Cochina, dell’armatore Giorgio Fabri con a bordo lo skipper Edoardo Bonanno, reduce da due vittorie nelle prime due edizioni della manifestazione. Regata con colori del Circolo della Vela Sicilia anche Athena, beneteau dell’armatore e skipper Filippo Perciabosco, mentre Circolo della Vela Sicilia e Palermo Sport saranno insieme a bordo del Beneteau First 44.7 armato da Marianna Tornabene con i giovanissimi velisti dei due circoli guidati dallo skipper Luciano Speciale.
Particolarmente sentito per il Circolo della Vela Sicilia l’appuntamento in ricordo di Piero Majolino che si rinnova ormai da tre anni. Majolino sotto la gestione dell’ex presidente Angelo Randazzo ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo per otto anni e con l’attuale presidente Agostino Randazzo ha svolto il ruolo di prodiere in tantissime delle regate che li hanno visti protagonisti insieme.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese