Conclusa la 21esima edizione delle Vele d’Epoca a Napoli, in scena tra Santa Lucia, sede del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, e Forio d’Ischia, dove le imbarcazioni sono state ospitate dal Circolo Punta Imperatore. Quattro giorni di regate in mare ed eventi a terra, dal 20 al 23 giugno, che hanno coinvolto armatori, velisti e i soci dei club organizzatori con i loro ospiti.
Le Vele d’Epoca a Napoli ha assegnato numerosi trofei. La Coppa Punta Imperatore intitolata a Pippo Dalla Vecchia (al primo classificato nella classe più numerosa, Yacht Classici) è andata a Crivizza dell'armatore Gigi Rolandi, presidente dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca. Il Trofeo perpetuo Ventrella, messo a disposizione dalla storica gioielleria napoletana (al primo classificato nella regata costiera di sabato 22 giugno) è andato a Viola, “cutter” varato nel 1908, la Coppa Angelo Lattarulo (primo in tempo compensato nella regata del 22 giugno) a St Christopher. La più “elegante”, salutata dall’applauso di cittadini e turisti all’uscita dal porticciolo di Santa Lucia nella parata di domenica mattina, è stata Ausonia, lo storico Dragone ITA-1 che fu quinto alle Olimpiadi del 1948: l’imbarcazione è di proprietà del RYCC Savoia, che ha voluto rimetterla in mare dopo un restyling a cura del Cantiere Postiglione. Nelle singole categorie, successi di Viola (Vintage Yachts), Ojalà (Classic IOR Yachts) e Crivizza (Classic Yachts).
Fabrizio Cattaneo della Volta, presidente RYCC Savoia, afferma: “Le Vele d’Epoca a Napoli si conferma un evento mozzafiato che ha accolto le vele classiche provenienti da tutto il mondo, alcune delle quali vantano persino un secolo di storia. Quest’anno abbiamo avuto inoltre, per la prima volta, le imbarcazioni a Ischia, entrando inoltre nel novero delle più grandi regate del Mediterraneo”.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione della Marina Militare, che per l’occasione ha messo in vetrina la regina della competizione, la nave Palinuro che, proprio in occasione della manifestazione, è rimasta attraccata alla Stazione Marittima del porto di Napoli.
Ieri, a causa delle condizioni meteo caratterizzate da vento leggero, è stato possibile disputare una sola regata. Le restanti tre regate del programma sono previste per oggi
Luna Rossa conquista l’accesso alla finalissima a Match Race contro GBR
Mattinata lunga e difficile per gli equipaggi del Gruppo A, impegnati nella seconda giornata di qualificazioni della Puig Women’s America’s Cup con una sola regata disputata
Un antico proverbio cinese recita che le donne sostengono l'altra metà del cielo. Nel team Prada hanno sorretto l'altra metà della Luna e, insieme ai ragazzi del "team youth" dato un sapore vincente a tutta la sfida di Luna Rossa
Il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare Ita 416 La Superba (nella foto), timonato da Ignazio Bonanno con Simone Scontrino, Francesco Picaro, Alfredo Branciforte e Francesco Linares, è risultato 8° e primo degli europei
Il maxi 100 Arca SGR rispetta il pronostico e si aggiudica la line honours anche di questa edizione del Trofeo Bernetti organizzato dalla Società Nautica Pietas Julia
Sono circa 30 gli equipaggi iscritti che già preparano pentole e fornelli per aggiudicarsi il primo posto in questa regata che premia i migliori piatti cucinati durante la competizione velica ma anche i migliori tempi ottenuti per tagliare il traguardo
L'ONG parteciperà alla regata con un equipaggio d'eccezione che comprende Caterina Banti, Ambrogio Beccaria, Giovanni Soldini, Alberto Riva e Alberto Bona (foto archivio 2023)
E' un lungo elenco con campioni come Caterina Banti, Ruggero Tita, Alessandra Sensini, Chiara Benini Floriani, Flavia Tartaglini, Paolo Cian, Mauro Pelaschier, Tommaso Chieffi, Giovanni Soldini, Alberto Bona, Ambrogio Beccaria, Alberto Riva
Le condizioni meteo marine nel Golfo di Oristano sono state ottimali, “migliori di quelle che ci si aspettava”, commenta Sergio Cantagalli, direttore sportivo OWC