Ogni tanto la vela dà a noi italiani anche buone notizie, cosa che non accade proprio tutti i giorni. I due grandi velisti sardi, omonimi ma non parenti, Gaetano e Andrea Mura, si sono incontrati a Freemantle in Australia, dove Gaetano si è dovuto fermare per l'assoluta impossibilità di proseguire nel suo giro del mondo senza scalo in piena sicurezza. Troppi guai sul suo datato Class 40 sul quale aveva lavorato davvero senza sosta per un anno intero. Ma la barca era pronta. Gaetano pure. I mari del sud no. Gli hanno scaricato addosso tutta la loro rabbia che a volte è davvero tanta. Così come è tanta, troppa, la spazzatura che infesta gli oceani. Pensare che qualche decennio fa ogni urto in mare era attribuito a un cetaceo addormentato! Beata innocenza! Gaetano si è fermato e ha preso la decisione giusta. Non è un eroe, né un superuomo. E' semplicemente un grande marinaio che ha fatto quello che andava fatto. Lo stimiamo per questo, per la sua semplicità e per la sua umanità. Così come stimiamo Andrea Mura per gli stessi motivi. Ora si sono incontrati ed hanno posto fine a un decennio di incomprensioni. Ed è questa la buona notizia. Per loro e per la vela italiana. E non è poco.
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https://www.youtube.com/watch?v=HxEPwDOIESE
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi