Castiglione della Pescaia, 28 maggio- Una Castiglione della Pescaia in grande forma ha salutato la giornata conclusiva del Mondiale Soling del cinquantenario, organizzato dal Club Velico presieduto da Carlo Pistolesi. La tipica brezza termica da Ponente del mare di Castiglione non si è fatta desiderare, con intensità sui 12-14 nodi, consentendo al Comitato di Regata presieduto da Paolo Cavallini e Carlo Tosi di far disputare ai 45 equipaggi da 14 Nazioni la nona e conclusiva prova. La regata è stata vinta dagli ungheresi Wossala-Nemeth-Joo davanti ai canadesi Bill, Joanne e William Abbott. Terzi gli ucraini Yuskho-Pichugin-Ivansits. Migliori italiani in questa prova i locali Tognozzi-Lubrano-Carotti (26esimi). Il titolo iridato era però già da ieri serra in mano all’altro equipaggio magiaro di HUN 11, Farkas Litkey-Karoly VezerCsaba Weinhardt (7-2-1-1-10-2-1-2-dnc) dopo che il canadese Abbott era stato squalificato nella sesta prova, disputata ieri, a causa di un’irregolarità commessa a un giro di boa. Con questa squalifica Litkey ha visto aumentare il suo vantaggio sui canadesi a più dei 10 punti che poteva scartare, consegnando quindi di fatto il titolo iridato all’Ungheria. Litkey, che non ha disputato l’ultima prova) è al suo secondo titolo dopo quello conquistato sul Lago Balaton, nella sua Ungheria, nel 2013. Al secondo posto la famiglia canadese degli Abbott (6-1-2-13-2-dsq-2-4-2) e al terzo gli austriaci Felzmann-Felzmann-Schuh. Miglior equipaggio italiano è stato quello dei giovani del Club Velico Castiglione della Pescaia composto da Riccardo Nappi-Alfio Galeotti-Matteo Maiano, che hanno concluso al 26esimo posto. Così gli altri italiani: 31.Carducci-Saletti-Zabalua; 33.Tognozzi-Lubrano-Carotti; 45.Cattaneo-Zanardi-Gorgoglione. All’austriaco Florian Felzmann è andato il Paul Elvstrom Trophy per il Miglior timoniere Under 28 nella classifica finale. Si conclude così una bella edizione del Mondiale Soling, evento organizzato dal CVCP nell’ambito delle Giornate Europee dello Sport organizzate dall’Amministrazione Comunale di Castiglione della Pescaia. Sono state disputate tutte e nove le prove in programma, in un’ampia varietà di condizioni e venti tra i 6 e i 14 nodi. Molto belle e apprezzate le serate offerte ai regatanti, presso l’Hotel Roccamare e l’Agriturismo Bandaccheri.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese