Una bella bora di media sui 15 nodi con raffiche sui 18-20 ha vivacizzato e impegnato non poco a Duino i partecipanti al Campionato Italiano Open Classe Europa-Memorial Bruno Marsi, che anche nel secondo giorno di regate hanno disputato due prove, portandosi così a quattro totali potendo applicare così lo scarto, ad un giorno dalla conclusione. Gli organizzatori della Società Nautica Laguna sono stati pronti a recuperare chi era in difficoltà con il vento teso e la giornata si è conclusa con la flotta decisamente stremata, tanto che ha chiesto al Comitato di regata FIV di fermarsi alle due prove di giornata. I ceki Mlejnek e Zacek occupano ora le prime due posizioni, mentre per quanto riguarda la classifica valida per l’assegnazione del Campionato Italiano è Dario Ayala (YC Como) ad essere primo, terzo overall: per lui dopo i due quinti del primo giorno, un terzo e un secondo con il vento sostenuto gli hanno fatto recuperare 4 posizioni. Quota rosa per la seconda posizione tricolore, quarta assoluta: la portacolori della Società Nautica Laguna Sarah Barbarossa, anche con vento più forte ha mantenuto la regolarità di parziali, realizzando altri due quarti, dopo i primi due di venerdì. Giornata decisamente migliore della prima per Francesco Zugna (CV Muggia), che ha cercato di recuperare il quindicesimo e la squalifica in partenza con due meritati primi di giornata, che gli valgono l’attuale terzo posto tricolore, quinto assoluto. L’ultima giornata in programma deciderà il Campionato, anche in funzione del vento: le previsioni danno un deciso calo della bora, il che potrebbe rimescolare ulteriormente le carte e la classifica generale. Come spesso accade sarà la regolarità di posizioni, a prescindere dalle condizioni di vento, che premierà le prime posizioni della classifica finale. Per quanto riguarda il Campionato italiano ci sono 4 atleti in 5 punti, un distacco che può ancora riservare sorprese.
Alessandra Cechet, direttore sportivo della Società Nautica Laguna:"Con molta gioia abbiamo disputato ulteriori 2 prove, rendendo a tutti gli effetti valido il Campionato Italiano per il numero minimo di prove raggiunto; confidiamo anche per domenica di fare altre due regate, in modo tale di assegnare il titolo dopo un bel confronto agonistico in mare. È bello vedere qui da noi gli atleti ceki, che così bene si stanno comportando, ma in particolar modo sono felice nel vedere i portacolori della Società Nautica Laguna, come Sarah Barbarossa e la giovane Aurora Deiuri giocarsi posizioni di rilievo. Con il vento sostenuto di oggi i tanti giovani presenti si sono decisamente divertiti a planare sulle raffiche di bora, dimostrando la vitalità della classe Europa tra le nuove generazioni”.
Alan Travaglio, Presidente della Classe Europa:”Oggi giornata decisamente impegnativa; ovviamente i valori in campo si sono un po’ capovolti: quelli che venerdì hanno sofferto la carenza di vento, oggi si sono trovati più a loro agio e viceversa. Alla fine sicuramente è un Campionato completo, con tutti tipi di condizioni meteo possibili, che non favoriscono solamente chi va bene con vento forte o solo con vento debole”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese