La storica imbarcazione da regata ARIA (classe 8m SI del 1935) di Serena Galvani, presidente dell’Associazione ARIE (Associazione per il Recupero delle Imbarcazioni d’epoca), ha iniziato ufficialmente lo scorso week-end i festeggiamenti del suo 80° compleanno. L’armatrice ha organizzato una singolare veleggiata, intensamente vissuta all’insegna del vento e della libertà, unendo due antichissime Arti, quella della Marineria e quella della Falconeria di Federico II - di cui è appassionatissima - per celebrare a bordo l’eccellenza di due memorie storiche ancora vive oggi. Sei falconieri e un aquiliere con i loro rapaci sono stati ospiti d’onore su ARIA, formando un equipaggio davvero speciale che ha navigato nel Golfo di Panzano, tra Duino e Sistiana (Trieste). Sole e vento, con raffiche fino a 18 nodi, sono stati i magnifici direttori d’orchestra di una splendida veleggiata in cui i rapaci, timonati “in pugno” dai loro falconieri, si sono comportati come timoniere e tattico in regata, aprendo istintivamente le ali a ogni raffica alla ricerca del giusto refolo di vento, così come i sapienti uomini di Mare, condizionati dal vento, cercano il giusto assetto per le vele. Alchimia catalizzatrice di questa straordinaria avventura ARIA, l’elemento che ha permesso ai professionisti del mare di volare insieme ai rapaci, maestri del vento, sul filo delle onde.
Ali come vele, vele come ali, insomma, all’insegna di quella libertà che, per uomini e rapaci, è l’estrema sintesi dei voli dell’anima oltre l’infinito orizzonte. Un brindisi ad ARIA per i suoi 80 anni e si ritorna a casa, consapevoli, tutti, di essersi arricchiti interiormente di qualcosa che va oltre l’emozione e che rimarrà per sempre. Anzi, che è già indelebile leggenda. L’iniziativa é parte di un progetto che vedrà ARIA e i falconieri uniti in un libro fotografico curato da Serena Galvani, fotografa ufficiale di molti raduni di falconeria (http://www.serenagalvani.com), e da Riccardo Camusso (http://www.camussoribelli.com).
I festeggiamenti per l’80º compleanno di ARIA culmineranno il 29 marzo allo storico Circolo di Trieste Yacht Club Adriaco con una manifestazione in suo onore cui prenderanno parte i titolati Skipper ed equipaggi che dal 1999 a oggi sono saliti sulla nobile coperta, oltre che numerose personalità e amici a lei legati da affetto sincero e tante navigazioni.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese