Un sole splendente e un vento variabile hanno fatto da sfondo alla prima giornata di regate della Dubois Cup, che si è conclusa con la vittoria di Genevieve, lo sloop di 37 metri del cantiere neozelandese Alloy. Secondo posto della classifica provvisoria per Nostromo seguito da Sarafin, entrambi di 30 metri. La quarta edizione dell'evento, dedicato alle barche progettate dallo studio inglese Dubois Naval Architects e organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda, si concluderà domani lunedì 3 giugno.
Il Comitato di Regata, presieduto da Peter Craig, ha scelto per oggi un percorso che ha visto gli scafi partire verso l'Isola di La Maddalena accompagnati da un vento di 16/20 nodi proveniente da ovest. Dopo aver superato l'Isola dei Monaci e quella di Caprera la flotta ha attraversato lo stretto tra Punta Marginetto e Barettini a nord di La Maddalena. Una volta doppiata l'isola si sono diretti a sud lasciando a dritta la Secca di Tre Monti e hanno tagliato il traguardo tra Capo Ferro e l'Isola delle Bisce.
Le condizioni di vento variabile hanno permesso agli spettatori di assistere a una regata da
vvero spettacolare, soprattutto quando a nord di La Maddalena il vento ha raggiunto i 28 nodi e i superyacht hanno acquistato una velocità insolita superando i 13 nodi. Genevieve, con a bordo il velista di Coppa America Mike Toppa, ha avuto la meglio, ma Nostromo, che per la tattica si affida all'esperienza del campione olimpico Jesper Bank, è arrivato dietro solo di pochi secondi in tempo corretto.
"La barca ha raggiunto 13/14 nodi ed è stato uno spettacolo" - commenta Tom Saylak, armatore di Genevieve. "Faccio regate a Porto Cervo da vent'anni, lo Yacht Club Costa Smeralda fa un ottimo lavoro, il campo di regata è grandioso e non sai mai cosa può accadere. Questo è ciò che rende questo posto uno dei miei preferiti al mondo per regatare."
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione