Limone (Brescia) - "Baraimbo Due" condotto dallo skipper Giò Pizzatti (Fraglia Desenzano) ha vinto il tricolore del monotipo Dolphin. Le regate si sono disputate nelle acque dell'alto Garda Lombardo, al largo di Limone, da sempre la capitale del turismo lacustre.
Sei prove alla fine e affermazione netta per l'imbarcazione che aveva un equipaggio composto oltre che da Pizzati, da Roby Assante, Lorenzo Azzi, Robertina de Munari, Michele Pavoni e Zeno Razzi.
La vittoria è arrivata nel corso della sesta regata quando la barca di Desenzano ha vinto nettamente la prova caratterizzata dal Peler, il classico vento da nord del Benàco, superando in classifica l'armo svizzero "OttantaNove" condotto da Lorenz Mueller del lago di Neuchatel, numero due della Ranking list del Match Race nel suo Paese. Terzo e secondo degli italiani si è piazzato l'ex gloria delle classi Orc, dell'Asso 99, e dello Strale, Bruno Fezzardi che conduceva "30 Nodi" di Emy Paroni, barca vincitrice del tricolore nel 2013. Quarto, terzo nell'Italiano, è finito "Twister" del timoniere Mattia Polettini, primo nel 2014.
Quinto e primo dei "timonieri-armatori" è Giovanni Perani, altro della pattuglia della Fraglia di Desenzano, mentre in 6a posizione c'è la barca della Marina Militare di La Spezia portata dal capitano Marcello Colosio, gardesano doc e un buon passato sul singolo Laser. Stefano Foschini, 9° nella generale, è stato il primo con l'armo del "Gennaker", versione che dovrebbe rendere più attuale questa pur sempre bellissima carena, firmata da Ettore Santarelli.
La prima delle ragazze al timone è stata Annalisa Moniga di "Alisee", animatrice con Mery Marchini e Piera Bettoni del team rosa "Le Funnine".
L'organizzazione in acqua è stata una piacevole "co-produzione" tra il Circolo Vela Limone (presieduto da Andrea Corsato) e il Vela Club Campione (presidente Renato Bolis), la Giuria coordinata dal valido Mino Miniati.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
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SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato