Trieste, 28 aprile 2015 – Oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia), è stata consegnata alla Marina Militare Italiana la fregata “Carabiniere”, la quarta del programma FREMM - Fregate Europee Multi Missione - commissionate a Fincantieri nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italo-francese, con il coordinamento di OCCAR, l'organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti. Il programma, di cui Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri, 49% Finmeccanica) è prime contractor per l’Italia, prevede la costruzione di dieci unità, ad oggi tutte già ordinate.
La nave è stata battezzata “Carabiniere” per celebrare nel 2014, anno del varo, la ricorrenza del 200esimo anniversario della fondazione dell’arma dei Carabinieri.
“Carabiniere” è la quarta unità FREMM che Fincantieri realizza e consegna completa del sistema di combattimento alla Marina Militare Italiana (la terza in configurazione ASW - Anti Submarine Warfare), ovvero la capacità di navigazione silenziosa a velocità significative in caccia antisommergibile.
Con 144 metri di lunghezza e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate, le fregate FREMM rappresentano un’eccellenza tecnologica: progettate per raggiungere una velocità massima di 27 nodi e accogliere fino a 200 persone (equipaggio e personale), queste navi sono in grado di garantire sempre un alto grado di flessibilità e la capacità di operare in un ampio spettro di scenari e tutte le situazioni tattiche.
Il programma nasce dall’esigenza di rinnovamento della linea delle Unità della MMI della classe Lupo (disarmo completato nel 2003) e Maestrale (prossime al raggiungimento del limite di vita operativo), con il coordinamento di OCCAR, l'organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti.
Tali unità contribuiscono in maniera determinante a svolgere i compiti assegnati alla Marina Militare possedendo capacità operative in svariati settori: lotta anti-aerea, anti-sommergibile, anti-nave, di supporto di fuoco dal mare oltre ad una componente elicotteristica organica imbarcata. Le FREMM sono destinate a costituire la “spina dorsale” della Marina Militare dei prossimi decenni.
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