Una lunga ultima giornata di vela quella che ha chiuso i primi Campionati Europei del nuovo monotipo J70, organizzati dalla Fraglia Vela Riva, a Riva del Garda e decisi al meglio di 10 prove. Partenza mattutina infatti in una giornata tersa con vento da nord, che per la prima volta ha fatto gareggiare la flotta di 33 barche provenienti da 8 nazioni con il consueto vento mattutino dell'Alto Garda, a differenza delle altre 9 prove disputate tutte con vento da sud. Con partenza avviata dopo un richiamo generale, verso le 8:45 la flotta è riuscita a portare a termine la nona e penultima prova con un bel vento teso, che ha messo in luce gli equipaggi più preparati, che anche tatticamente hanno giocato tra la sponda trentina o il centro lago. Vento che però è ben presto calato ed ha costretto il Comitato di regata presieduto da Ennio Pogliano ad attendere il cambio di vento, arrivato verso le 12:30 per disputare l'ultima e decisiva regata. Carlo Alberini e il suo equipaggio sono riusciti a mantenere il sangue freddo nonostante l'avvicinamento ulteriore dello spagnolo Rochas, che dopo la prova mattutina era dietro di soli 4 punti. Alberini non ha voluto lasciare dubbi ed è andato a vincere con margine l'ultima regata laureandosi così campione europeo J70 con 6 punti di distacco sul bronzo olimpico, nonchè campione del mondo d'altura classe B ORC Hugo Rocha, su New territories. Nonostante una collisione in regata 9 l'italiano Uji di Alessio Marinelli è riuscito a mantenere il terzo posto assoluto, grazie al punteggio medio ottenuto dalla giuria per il danno subito e il conseguente ritiro. Risalito al quarto posto un ottimo Baby J del britannico Charlie Esse, primo degli equipaggi non professionisti "corinthian". Nella stessa categoria secondo posto sempre britannico per David Atkinson su Jawbreaker, quattordicesimo assoluto.
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Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"