Vela, Trofeo Jules Verne - Alle prime luci dell’alba di questa domenica australe il Maxi Banque Populaire avanza in un flusso d’aria da nord-nord- est abbastanza stabile da ieri mattina che si è un po’ rinforzato in queste ultime ore intorno ai 26 / 28 nodi. Queste condizioni meteo si manterranno per tutta la giornata e dovrebbero permettere a Loïck Peyron di tenere una rotta diretta verso est.
Ieri mattina Banque Populaire ha di nuovo incontrato parecchi iceberg e la rotta ha dovuto tener conto della loro presenza con la conseguente necessità di effettuare parecchie virate. La vigilanza è massima e chi è di turno nel suo quarto è assolutamente attento perché il pericolo viene non tanto da quello che si vede, ma da quello che è sommerso.
Il maxi trimarano oceanico ha navigato di bolina per tutto il giorno e continuerà a farlo, visto il meteo attuale. La velocità media di Banque Populaire nelle ultime 4 ore è stata di 19,5 nodi.
E se Capo Horn sembra più vicino con un possibile doppiaggio durante il fine settimana, la strada è ancora lunga e i 14 membri del team, consapevoli di vivere un’avventura unica, non lasceranno nulla di intentato per portare a termine un simile tentativo.
Dalla radio di bordo ieri Xavier Revil ha detto: “Mi era stato detto del Pacifico.. vedrai.. il vento in poppa, un’ona lunga, surfare senza fine… mi hanno raccontato delle storie? Per ora abbiamo avuto un mare in tempesta e incrociato, poi poco vento di bolina e per fortuna su un mare piatto. Per il momento solo gli iceberg, come aveva promesso la brochure, si sono mostrati con una sfilata bellissima di isole sottovento al nostro trimarano. Un regalo molto bello dopo 24 ore di tempesta”.
Al momento Banque Populaire ha 1040,5 miglia di vantaggio sul record di Groupama 3 (Franck Cammas) di 48 giorni, 7 ore, 44 minuti e 52 secondi.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese