Fabrizio Brazzo del Circolo Nautico di Chioggia ha vinto sulle acque del lago di Garda la “Autunno Inverno Dinghy Cup”, una serie di 5 gare promosse dalla Canottieri Garda e riservata alla bellissima deriva del "Dinghy 12 piedi". Brazzo ha agguantato il successo grazie agli ottimi risultati meritati nell’ultima serie di regate, tutte caratterizzate da brezze medio leggere e disputate al largo del porticciolo della Canottieri nel golfo salodiano. Nella giornata di chiusura è riuscito nel sorpasso ai danni dello skipper di casa Riccardo Pallavidini che aveva condotto la classifica fino alle ultime fasi. In terza posizione trova spazio un altro timoniere del CN Chioggia Massimo Schiavon che ottiene lo stesso punteggio del secondo. In quarta posizione tornano gli skipper della Canottieri Garda grazie a Corrado Mosconi, quarto Pietro Barziza della Fraglia Vela Desenzano, un passato di valido skipper con tutte le classi cabinate del Benaco e dei monotipi; sesto è Mario Maliverno (Canottieri Garda), 7’ Cappola (Canottieri Lauria di Palermo), 8’ il past presidente della Garda Mauro Melzani, 9’ Claudio Marzollo (Garda), 10’ Dario Briaschi (Canottieri Garda). Per la Società Canottieri Garda del neo presidente Giorgio Bolla era l’ultimo atto degli eventi invernali culminati con la prestigiosa “19° Trans lac en du” in notturna e la sua tappa della “Winter Cup”, il più seguito e appassionante campionato invernale che si disputi sul Benaco.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Nembo II, cutter del 1964 dell'armatore Nicolò De Manzini dello Yacht Club Adriaco si aggiudica l’Overall del 2° Raduno Città di Venezia – Trofeo Artù Chiggiato, evento dedicato alle vele d'epoca organizzato dalla Compagnia della Vela
Vento in crescita e spettacolo sul mare antistante il lungomare Sant’Elia, nella seconda giornata della 4ª Nazionale OpenSkiff e RS Aero
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca