Mercoledi 12 marzo scorso, nell’aula A dell’Università Bocconi, si è tenuta la “sailing chat” con Andrea Mura, un workshop in cui l’ocean racer, pluridecorato velista dalle derive alla Coppa America, e dal 2010 regatante in solitario, ha raccontato le sfide vittoriose con il suo Open50 Vento di Sardegna e le difficoltà da superare in un percorso sportivo agonistico e tecnologico avviato attraverso l’investimento di risorse personali e che oggi cresce grazie alle sponsorizzazioni.
Vento di Sardegna rappresenta, nella scelta del nome e nella grafica dello scafo, caratterizzata dallo stemma e dai colori dei Quattro Mori, la testimonianza dell’appartenenza a una terra e alla sua identità: Andrea Mura si fa dunque portacolori anche oltre i confini del Mediterraneo, della storia delle tradizioni, della cultura della Sardegna, perla del Mediterraneo caratterizzata da una natura e da paesaggi di incomparabile bellezza. Andrea ha parlato alla Bocconi non solo di uno sport “sano” che prevede il contatto con la natura e l’ambiente quale la vela, ma ha inteso far comprendere come uno sport possa diventare un mestiere e uno stile di vita così come è stato (ed è tuttora) per se stesso; amore e rispetto per il mare e per la vita sono alla base di una migliore qualità di vita, così come sono alla base del rispetto per se stessi e per il prossimo al fine di creare i! ntegrazione sociale e culturale.
“Innovare e competere durante congiunture sfavorevoli” era il titolo dell’incontro, e ha visto anche la partecipazione di Dario Calogero, Alumni Bocconi, Fondatore e CEO di Ubiquity, che ha raccontato il significato della sfida raccolta dalla sua azienda, l’investimento in sponsorizzazione di Vento di Sardegna, come strada per intraprendere il lungo cammino da market leader nazionale a player internazionale nei servizi interattivi mobile per il mercato finance.
Andrea non si ferma e sarà presente, con Vento di Sardegna, al prossimo Vela Festival di Genova (10-13 aprile), appuntamento di rilievo del panorama velistico nazionale. Mura incontrerà sponsor, partner tecnici e giornalisti, oltre a concorrere per il Premio Velista dell’Anno 2014.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter