Vela, Vento di Sardegna -A quasi cinque mesi dall’Atlantico, dalla Route du Rhum, dalla vittoria, Andrea Mura e Vento di Sardegna sono sempre sulla cresta dell’onda mediatica. La sola rassegna stampa italiana ha superato le 1.000 pagine con una visibilità percepita (IVP - Indice di Visibilità Percepita) ancora in crescita e che ha superato i 140 milioni di contatti raggiunti tramite la stampa e le RadioTv per uno spazio complessivo che, valutato secondo i costi pubblicitari correnti, raggiumge gli 1,8 milioni di euro (IEP - Indice di Equivalenza Pubblicitaria) (fonte Data Lab – Gruppo Data Stampa)
Inoltre è in questi giorni in edicola il nuovo numero di GQ, dove Andrea, nelle quattro pagine dell’articolo, racconta se stesso attraverso l’abile penna di Alberto Vaccaro. Una successione di emozioni forti, che vanno al di là della competizione e della regata.
E’ un’immersione nell’anima da navigatore, senza sconti: dall’avventura, all’ignoto, alla paura. Dal pericolo di problemi tecnici gravi, alle forze che vengono a mancare; alla necessità di farcela per l’agonismo e per non voler deludere nessuno. Fino al sollievo, allo stordimento, alle lacrime dell’arrivo.
Proseguono anche, a ritmo quotidiano, gli allenamenti in vista delle prossime grandi sfide (ancora in via di ufficializzazione) e gli impegni istituzionali.
A Barumini, sabato 9 aprile, Andrea è stato tra i relatori di "Spazi, tempi e modi del navigare tra ricerca, sfida e impresa", conferenza regionale sul tema della navigazione, da sempre metafora di esplorazione, ricerca di conoscenza ed esperienza dell’ignoto, così nella dimensione del mondo esterno come in quella più profonda dell’animo umano.
Sabato 16 e domenica 17 invece sarà ospite a Roma del Circolo Canottieri Aniene, in occasione del quarto Memorial Mario de Tuddo. La tradizionale regata sociale è organizzata dalla Sezione Velica del Circolo in collaborazione con Intermatica, di cui Andrea è testimonial. Sugli Este 24, nelle acque antistanti Porto Odescalchi a Santa Marinella, si confronteranno soci del Circolo e al timone alcuni dei campioni del sodalizio capitolino, tra cui Alessandra Sensini e Giulia Conti.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat