Anche quest’anno lo Yacht Club Italiano e la Scuola di Mare ‘Beppe Croce’sono pronti a partire con i tradizionali corsi estivi dedicati a tutti i bambini e ragazzi che vogliano avvicinarsi al mondo del mare e allo sport della vela.
I corsi settimanali si svolgeranno dal 15 giugno all’11 settembre (dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 17:00) quindi con una copertura anche nel mese di agosto!
Durante la settimana i ragazzi avranno l’occasione di scoprire come lavora la nostra Scuola di Mare, prendendosi cura dell’attrezzatura, studiando la vela, il meteo e il mare. Acquisiranno l’esperienza necessaria per navigare in libertà, seguiti costantemente da istruttori qualificati e in massima sicurezza, nel pieno rispetto delle recenti e ultime disposizioni in materia di Covid-19.
Il protocollo di misure messo a punto in queste settimane dallo Yacht Club, in linea con quanto suggerito dalla Federazione Italiana Vela, è una ulteriore garanzia per uno sport come la vela già in cima alle classifiche per il minor rischio di contagio (Dossier Coni 2020).
Perché partecipare?
Sarà un’estate diversa, più consapevole e attenta alla sicurezza; per questo motivo saper di poter affidare i propri figli ad una società seria e strutturata diventa essenziale. Le strutture, gli spazi e lo staff dello YCI garantiscono il rispetto e il superamento delle norme di sicurezza previste in materia di COVID-19, per lo svolgimento di tutte le attività di avvicinamento allo sport della vela e delle tavole a vela. In mare i bambini e i ragazzi potranno divertirsi, in libertà, imparando a conoscere il mare e il vento.
La formazione è nel DNA dello YCI
Uno dei grandi patrimoni dei circoli sportivi sono i giovani, ancora di più per un club velico con una storia così importante. Sono i giovani appunto che lo mantengono vivo e vitale. È nel 1952 infatti, che allo YCI viene istituita la categoria dei Soci Allievi per favorire l’ingresso al Club di soci minori di ventuno anni, una storia di successi e di tante generazioni che sono passate attraverso le attività di formazione del Club.
Andando a vela i ragazzi acquisiscono subito (oltre ai rudimenti base della navigazione, del vento e della strategia di regata) i valori fondamentali di ogni sport: l’impegno, la dedizione, l’interpretazione del tempo, la strategia e la tattica.
La prima palestra dell’attività velica è l’Optimist, una piccola ‘vasca da bagno’ progettata nel 1947 e che ancora oggi è insuperata come barca scuola per l’avvicinamento alla vela. I ragazzi poi proseguono su imbarcazioni più grandi, veloci e acrobatiche dove possono migliorare e affinare le loro qualità. Tantissimi ragazzi hanno iniziato l’attività sportiva al Club e sono entrati a far parte di una grande famiglia con l’orgoglio di portare il guidone bianco rosso del Club più antico d’Italia. L’agonistica YCI, a oggi, conta su circa una cinquantina di agonisti nelle varie classi: Optimist, 420, 470, Laser, 49er e Windsurf.
Per informazioni scrivere a: scuoladimare@yci.it e sul sito dello Yacht Club Italiano.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese