venerdí, 19 dicembre 2025

THE OCEAN RACE

The Ocean Race, Genova: WindWhisper Racing Team taglia per primo il traguardo finale

the ocean race genova windwhisper racing team taglia per primo il traguardo finale
redazione

WindWhisper Racing Team ha vinto l'ultima tappa di The Ocean Race VO65 Sprint a Genova, battendo il resto della flotta con un margine enorme.

La barca polacca ha tagliato il traguardo in soli sei nodi di vento alle 10:27:52 UTC con un tempo di 10 giorni 23 ore 17 minuti e 52 secondi. Poiché il resto della flotta deve ancora percorrere più di 100 miglia con venti molto leggeri, WindWhisper potrebbe vincere la tappa dall'Aia a Genova con oltre 18 ore di vantaggio.

Con lo skipper Pablo Arrarte (ESP) impossibilitato a partecipare all'ultima tappa, il ruolo di skipper è stato affidato a Daryl Wislang (NZL), già vincitore di due edizioni della regata. "È una sensazione incredibile arrivare qui, sono felice di far parte del team e ho avuto la fortuna di prendere il timone per l'ultima tappa".

Anche se all'ingresso del Mediterraneo il vantaggio appariva sempre solido, la natura volubile del vento ha fatto sì che Wislang e l'equipaggio non potessero mai riposare sugli allori. "La sfida più grande è cercare di coprire qualcuno che si trova così indietro, perché le altre barche avevano condizioni meteo completamente diverse. Alla fine abbiamo deciso che non potevamo coprirli e abbiamo scelto di navigare nel modo più veloce possibile fino al traguardo. Non c'era la possibilità di tornare sulla costa con gli altri".

La responsabilità di decisioni così importanti ricade sempre sul navigatore, quindi Aksel Magdahl (NOR) si è giustamente guadagnato il merito delle sue scelte coraggiose sul campo di regata. "Abbiamo dovuto fare una scelta difficile in Mediterraneo, perché le altre barche erano a più di 100 miglia di distanza", ha detto Magdahl, che ha scelto di continuare a guardare in avanti piuttosto che giocare una più tradizionale partita difensiva per coprire l'avversario. "Abbiamo deciso di dirigerci verso la costa dell'Algeria per seguire la rotta più veloce. Abbiamo pensato che l'altra opzione di coprire le altre barche sarebbe stata lenta per noi. Abbiamo quindi optato per quella che ritenevamo l'opzione più veloce e ci è andata bene".

Magdahl si aggiudica anche il premio del navigatore, il Vasco da Gama Mirpuri Foundation Prize per aver superato per primo la linea dei 37 gradi di latitudine nord. Il merito è soprattutto dell'ottima scelta di separarsi dalla flotta nel Canale della Manica, che lo skipper assente Pablo Arrarte aveva osservato con grande interesse da terra. "I ragazzi hanno fatto una grande scelta strategica. La flotta aveva poco vento e il vento forte stava per arrivare, mentre loro sono rimasti più a nord e l'aria li ha raggiunti per primi. Quello è stato il momento importante per separarsi dalla flotta".

Da quel momento il team non si è più guardato indietro e ha raggiunto lo Stretto di Gibilterra con un buon margine di vantaggio. Per Phil Harmer (AUS), la vittoria di oggi è ancora più speciale perché avviene nel giorno del suo 44° compleanno. Il due volte vincitore della regata si è detto soddisfatto di essere tornato a bordo del VO65 e di aver attraversato lo Stretto di Gibilterra di notte, evitando così le orche che hanno prestato un po' troppa attenzione ad alcuni degli altri VO65. "Credo che le orche stessero dormendo quando abbiamo attraversato lo stretto", ha detto ridendo. "Abbiamo attraversato in modalità stealth, siamo riusciti a farle scappare e siamo stati fortunati a passare indenni".

Liz Wardley, che fa parte dell'equipaggio, ha un legame particolare con questo VO65, avendo guidato il refit di cinque mesi della barca che aveva già gestito nella sua precedente veste di Team AkzoNobel. "È una sensazione incredibile essere qui ora. Avevamo un vantaggio così grande nel Mediterraneo e c'era sempre la possibilità che gli altri ci raggiungessero, quindi è stato stressante. Abbiamo fatto bene la prima tappa, abbiamo fatto bene la seconda e ora vincere la terza con più di cento miglia di vantaggio è davvero fantastico". E abbiamo anche finito davanti agli IMOCA, quindi una vittoria che vale doppio".

Mentre il WindWhisper Racing Team di Pablo Arrarte e Daryl Wislang si gode l'ospitalità di Genova dopo essere arrivato al primo posto e aver vinto The Ocean Race VO65 Sprint, sette barche sono ancora in mare e stanno lottando contro venti leggeri per arrivare al traguardo. 

Nella classe IMOCA, è Team Holcim-PRB a guidare la flotta. Dopo aver approfittato di un forte vento al largo delle coste francesi durante la notte, il team è ora tornato in corsia di sorpasso, con venti intorno ai 5 nodi, a 100 miglia dall'arrivo.

"Ieri sera abbiamo avuto un vento molto favorevole - 20-25 nodi di vento - e questo è stato meraviglioso perché la barca ama il vento e noi amiamo la barca quando vola, quindi eravamo felici", ha detto Ambrogio Beccaria, il velista italiano sulla barca Holcim-PRB, durante la notte. "E abbiamo ancora un buon comfort a bordo, la navigazione è stabile e piacevole".

Davanti a noi ci sono ancora alcune transizioni e salti di vento  da affrontare prima dell'arrivo.

"Ci stiamo dirigendo a nord verso la prossima transizione", ha detto lo skipper Ben Schwartz nel primo pomeriggio di lunedì, scherzando sul fatto che a bordo si stanno facendo scommesse sull'orario di arrivo. "Davanti a noi c'è una transizione a un vento da sud-ovest, e questo è il vento che potrebbe portarci a Genova... speriamo".

Biotherm, appena dietro, conferma che non sarà facile. 

"Manca ancora molto per raggiungere Genova... " ha detto Paul Meilhat. " Sarà davvero complicato da qui al traguardo. Probabilmente ci sarà una convergenza della flotta e poi potrebbe aprirsi, alcuni potrebbero scegliere la costa, altri il largo. Molte possibilità, ma la scelta finale la faremo stasera".

Anche Team Malizia ha gradito le condizioni di vento di ieri sera: "È così bello", ha detto Will Harris. "Stiamo andando a una velocità sei volte superiore (30 nodi) rispetto alla maggior parte di questa tappa!".

Per i VO65, la lotta è ora per il secondo posto nella terza tappa e nella classifica generale del VO65 Sprint. Team JAJO ha due punti di vantaggio su Austrian Ocean Racing / Team Genova nella classifica generale. Ma con i quattro VO65 distribuiti su appena 15 miglia, la gara è ancora molto aperta. 

"Il gioco consiste nel rimanere concentrati su tutti i piccoli dettagli", ha dichiarato lo skipper di JAJO Jelmer van Beek. 

"Penso che saremo di nuovo tutti vicini", ha detto Gonzalo Infante, il navigatore di Viva México. "E dobbiamo solo capire come fuggire!".

Date le previsioni, l'orario previsto per le imbarcazioni rimanenti è MOLTO incerto, ma la stima migliore rimane martedì mattina ora locale. Avremo aggiornamenti sul sito web e vi assicuriamo di continuare a controllare il tracker per verificare i progressi.

 


26/06/2023 17:27:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Nautica: gli scenari di mercato secondo Confindustria Nautica

Confindustria Nautica, riunita nell’Assemblea annuale dei Soci, ha presentato l’analisi previsionale sull’andamento del settore, realizzata dall’Ufficio Studi dell’Associazione

San Foca: IV regata "Più Vela per Tutti"

Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale

50° Invernale del Tigullio: sorridono Spirit of Nerina, Sease e Ariarace

Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio

Giovani campioni al vento: partito a Vilamoura lo Youth Sailing World Championships 2025

Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo

Invernale Napoli: vincone Raffica, Eurosia Pompa Pa’ e Sly Fox Cube

L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)

Jules Verne Trophy: The Famous Project CIC verso Buona Speranza

L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza

Napoli: oltre 100 barche in acqua per sostenere Telethon

Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare

Trofeo Jules Verne: partito anche Thomas Coville

Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza

Thailandia: una Regina in regata

Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League

Tre Golfi Sailing Week 2026: oltre cento equipaggi da sedici Paesi per un’edizione memorabile

Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci