Il navigatore italiano salperà il prossimo 15 giugno da L’Aia a bordo dell’Imoca 60 “Holcim-PRB” per la settima e ultima tappa del giro del mondo a vela, The Ocean Race 2023. La regata, partita da Alicante, in Spagna, il 15 gennaio 2023, terminerà a fine giugno con il “Grand Finale”: per la prima volta nella storia, una regata oceanica si concluderà nel Mar Mediterraneo, e per di più a Genova, la principale città portuale italiana.
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“Sono molto contento di essere stato chiamato dalla team manager di Holcim-PRB, Marine Derrien, per partecipare alla prima regata oceanica che termina nel Mediterraneo…e provare a vincerla”, dice Ambrogio Beccaria al suo arrivo a L’Aia. “Per me è un riconoscimento importante, mi sembra di essere nell’Olimpo della vela oceanica e non riesco a crederci! Inoltre sarà la mia prima volta su un Imoca, quindi arriverò un po’ in punta di piedi e mi guarderò bene attorno, dato che sarò circondato da vere e proprie star della vela.”
“Per quanto riguarda la tappa sarà molto lunga! Non in senso di miglia [2200 circa] ma in termini di strategie: potrà davvero succedere di tutto fino alla fine. Qui è ben diverso da una regata transoceanica: ci saranno una serie di ‘passaggi a livello’ e giochi da fare, a partire dalla navigazione nella Manica, poi il passaggio della punta della Bretagna e del Golfo di Biscaglia che d’estate può anche presentare temibili bonacce… per arrivare con tantissimo traffico e temporali verso lo stretto di Gibilterra e in Mediterraneo, un mare che conosco bene. Sarà una tappa epica”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese