Per la Fraglia Vela Riva inizio di stagione all’insegna dei giovanissimi e in particolar modo dei timonieri della classe Optimist: un paio di settimane fa si è inaugurato il 2022 sportivo con la 2nd Youth Centenary Regatta (160 partecipanti da 13 nazioni) e da venerdì 25 a domenica 27 marzo ci saranno ancora gli Optimist protagonisti nelle acque del Garda Trentino, questa volta esclusivamente italiani e impegnati nella selezione interzonale, primo passo verso il sogno di ogni bambino di entrare in nazionale e partecipare a Campionati Europei e Mondiali. A Riva del Garda sono state raggruppate la I, XIV e XV Zona FIV, aree che corrispondono rispettivamente a Liguria, lago di Garda con le province di Bolzano, Trento, Verona, Brescia e Mantova e Lombardia-Piemonte-Valle D'Aosta: in programma 9 regate (massimo 3 al giorno): l’obbiettivo è quello di finire nei primi 40, numero di timonieri ammesso alle successive selezioni nazionali in programma ad aprile e maggio a Marina di Ragusa e Gaeta. In questo stesso week end in altre zone d’Italia (a Civitavecchia, Ortona, Senigallia) si svolgeranno le medesime selezioni interzonali con altri raggruppamenti regionali.
Il meteo sembra particolarmente favorevole con belle giornate di sole, che finalmente iniziano ad essere anche miti: si prospettano dunque tre intense e divertenti giornate di gare. La Fraglia Vela Riva, oltre ad essere il circolo organizzatore su delega della Federazione Italiana Vela e della classe Optimist Italia schiera come sempre una squadrona di atleti: ben 14 tra maschi e femmine, tutti impegnati per centrare l’obbiettivo di entrare nei primi 40. Con il coach Mauro Berteotti ci saranno Sofia Berteotti, Marco Dusatti, Pietro Zanoni, Victoria Demurtas, Emma Bert, Giovanni Bedoni, Lorenzo Ghirotti, Jesper Karlsen, Marco Emanuele Aloisi, Andrea Demurtas, Christian Scudelari, Leonardo Grossi e Matilde Fava.
Tra i 170 partecipanti ci sono anche quelli che possono approfittare di una valida occasione per confrontarsi con chi in azzurro c’è già stato e da cui può carpire elementi preziosi. L’età dei partecipanti è compresa dagli 11 ai 15 anni (Divisione A/Juniores) e le prime regate sono previste venerdì con possibile prima partenza alle ore 13:00.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi