Iniziata a Riva del Garda, grazie all’organizzazione della Fraglia Vela Riva su delega della Federazione Italiana Vela, la 29er Eurocup, manifestazione internazionale del veloce doppio sempre più apprezzato dai giovanissimi, che da sabato a martedì chiude il Circuito Europeo di questo incerto e faticoso 2020. Nella prima giornata si sono presentate condizioni meteo davvero inaspettate, soprattutto per questa stagione autunnale: dopo la pioggia della mattina il cielo si è via via aperto fino a diventare terso e il vento da nord ha continuato a soffiare bello disteso per almeno 2 ore, tanto da permettere al Comitato di Regata di dare puntualmente la partenza alle ore 12:00. Dopo due belle prove con vento sugli 8-10 nodi, le informazioni giunte agli addetti ai lavori erano che all’altezza di Campione sul Garda, era girato vento da sud piuttosto forte. Considerate le oscillazioni del vento da nord rimasto sull’alto Garda, si è deciso così di aspettare che entrasse l’”ora” e così è stato. In poco tempo è salito un vento da sud sui 14 nodi con la relativa ondina e man mano è salita da sud anche la nebbia, che in particolar modo nella quarta ed ultima regata ha offuscato il meraviglioso panorama avuto nelle prime tre regate. Regate che sono state abbastanza combattute nelle primissime posizioni, anche se i passaggi in boa più affollati si sono visti a metà flotta, che conta 61 equipaggi e che non prevede suddivisione in batterie, ma un’unica partenza. La classifica generale vede nelle prime due posizioni i due fratelli maltesi, di origine tedesca vecchie conoscenza della classe Optimist e assidui frequentatori del Garda Trentino: al comando Richard Shultheis con a prua Max Körner protagonisti di due primi, un terzo e un quindicesimo, già scartato con la quarta prova; seconda la sorella Antonia Schultheis con a prua Ole Ulrich, regolare con due terzi e un quinto, ma penalizzata da una partenza anticipata nell’ultima regata. 5 punti dietro, al terzo posto gli sloveni Verderber-Cante. Per quanto riguarda gli italiani sesto posto provvisorio per i ravennati Pezzilli-Torroni (CVRavennate), mentre le locali Malika Bellomi con a prua Beatrice Conti e Agata Scalmazzi in equipaggio con Giulia Vezzoli - entrambe portacolori del Circolo vela Arco-, occupano rispettivamente la seconda e terza posizione categoria femminile, alle spalle delle tedesche Müller-Fiebig. Domenica prima partenza possibile alle ore 12:30 con le previsioni meteo che promettono un’altra bella giornata di vela in un Alto garda che una volta di più ha sorpreso per le sue bellezze naturali e per le sue condizioni ventose ideali per i velisti.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo
L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya