Porto Rotondo, 25 ottobre 2020: la Regata dei Legionari non ci sarà! La manifestazione, famosa - tra le altre cose - per la spettacolare partenza da terra, che può essere goduta dalle molte persone che tradizionalmente affollano le banchine del porto, per la seconda volta nella sua lunga storia non verrà svolta. La prima volta la Regata era stata annullata per le avverse condizioni meteo, che avrebbero impedito alle imbarcazioni di portare a termine il tradizionale giro delle isole. Oggi la rinuncia alla manifestazione non è da ricondurre a una possibile, difficile condizione meteo-marina, ma a una motivazione ben più subdola e pericolosa: il diffondersi del Covid 19 anche in Sardegna.
Dopo il focolaio scoppiato in Gallura, con Porto Cervo e Porto Rotondo, che sono risultati i due centri maggiormente colpiti, lo Yacht Club Porto Rotondo ha deciso di prendere immediate contromisure. Ha innanzitutto annullato la regata “Road to Barcolana Young – Campionato Zonale Optimist”, in programma dal 10 al 13 di settembre, dedicata ai timonieri più giovani, con età compresa tra i 10 e i 14 anni.
Il Consiglio Direttivo del Circolo ha, nel frattempo, continuato a monitorare la situazione locale relativa alla diffusione del Virus, nell’attesa di una verifica su una possibile regressione della fase pandemica. Intanto si moltiplicavano le richiese da parte degli armatori e dei molti appassionati per avere informazioni sulla Regata dei Legionari in tempo utile. Ricordiamo che l’evento è apprezzato da una moltitudine di persone interessate, a diverso titolo, allo sport della vela - esperte e meno esperte che siano - ed è dedicato ad Andrea Campesi, lo storico nostromo del Marina di Porto Rotondo, scomparso nel 1993, che amava chiamare i giovani aspiranti ormeggiatori i “suoi Legionari”.
Il 21 settembre, equinozio d’autunno, dopo un lungo e impegnativo Consiglio Direttivo, nel corso del quale sono stati valutati tutti i pro e i contro di un possibile svolgimento della regata, i tanti “contro”, peraltro drammaticamente realistici, visti i numeri della crescita Covid, hanno prevalso sui pareri favorevoli. Si è deciso, pertanto, con grande rammarico, di rinunciare a questo appuntamento popolare e sportivo di fine ottobre, che ha sempre richiamato velisti e curiosi dalla Sardegna, dalla Penisola e da alcuni paesi d’Europa.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti