E’ un bell’esempio di collaborazione quello che nasce tra Marinedi, il primo network di marine nel Mediterraneo che fa capo all’Ing. Renato Marconi, e Italia Yachts il cantiere di produzione di barche a vela che fa capo alla famiglia Vitulano.
Le due realtà hanno stretto un accordo per il quale tutti gli armatori del cantiere possono usufruire di tariffe a loro riservate in tutta la rete, con l’obiettivo di dare un impulso al turismo nautico in un’area tanto vasta, lungo tutto lo stivale, che va da Porto Ercole, in Toscana, a Vieste, in Puglia con 12 marine già operative tra la costa, le isole Sardegna e Sicilia e la Tunisia.
Lo scopo è quello di sostenere gli armatori e di incentivarli a muoversi di più, a vedere nuovi posti e ad approfittare dell’opportunità aggiungendo qualche tappa durante gli spostamenti. In quest’ottica rientra la particolare offerta sul Marina di Vieste, che potrebbe essere una buona meta per chi dall’Adriatico si sposta nel Tirreno per la stagione delle grandi regate o per chi da Tirreno vuole fare base per andare e tornare dalla Grecia, approfittandone per godersi le meraviglie della Puglia.
L’invito agli oltre 120 Italia Yachts che prenderanno la via del mare appena possibile, è aperto.E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
In gara ci saranno gli Over 35 di tutto il Vecchio continente con un bel gruppo di ex velisti olimpici, con ancora tanta voglia di gareggiare con questo singolo, nella versione Radial anche categoria Femminile
Jean Le Cam e Damien Seguin sono i primi tra i no-foil ed entrambi autori di una corsa eccezionele - Video dei piccoli fan di Jean le Cam
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Secondo i calcoli al computer e le previsioni meteo, i primi skipper dovrebbero tagliare la linea mercoledì 27, in un arco temporale di poche ore. Allungata la linea di arrivo.... non si sa mai arrivassero insieme!
Varato Monaco One, il catamarano di Monaco Ports per lo shuttle service con Cala del Forte – Ventimiglia.
Mancano solo cinque giorni, o meno di 2000 miglia, al termine della nona edizione del Vendée Globe e per i primi skipper il finale è ancora aperto