Meno di 24 ore al verdetto finale del Campionato Mondiale Melges 32 in corso di svolgimento sul campo di regata di Valencia; dopo la disputa di altre due prove quest’oggi (per un totale di cinque fin qui completate), il tedesco La Pericolosa di Christian Schwoerer (con Nick Asher alla tattica) resta in vetta alla classifica generale incassando altri due eccellenti parziali (5 e 1) e allungando il proprio margine rispetto alla flotta degli inseguitori.
Una classifica che, se da un lato resta invariata per quanto riguarda il nome del leader e ora primo candidato alla vittoria finale, dall’altro muta con riferimento alle posizioni di coloro che sono ancora in piena lotta per il titolo. In una giornata ancora una volta caratterizzata da vento molto leggero Wilma di Fritz Homann (coadiuvato alla tattica da Nico Celon) sale al secondo posto (2 e 6 i parziali odierni) staccato di sette lunghezze dal connazionale La Pericolosa. Al terzo posto scivola il primo degli italiani, Caipirinha di Martin Reintjes (con Gabriele Benussi) per la cui classifica potrebbe però giovare, più di altri, l’introduzione dello scarto (con il completamento della sesta prova domani).
La top five alla vigilia dell’ultima giornata è completata da altri due rappresentanti azzurri: Calvi Network di Carlo Alberini (con Karlo Hmeliak alla tattica) quarto a undici punti dal leader e Vitamina di Andrea Lacorte (con Jonathan McKee) a tre punti da Calvi Network e a sei dal gradino più basso del podio virtuale.
Nella giornata che ha visto nella quarta prova il bullet di Torpyone di Edoardo Lupi e Massimo Pessina, abdica definitivamente il Campione Mondiale della ultime due edizioni, il russo Tavatuy di Pavel Kuznetsov (ora decimo) a cui da domani pomeriggio succederà un nuovo erede il cui nome è ancora da designare.
Nella classifica corinthian il primato è ad oggi nelle mani del tedesco Homanit di Kilian Holzapfel.
Melges Europe e Melges World League ringraziano tutti i partner della serie 2019: Helly Hansen, North Sails, Tiirenia, Quantum Sails, Garmin Marine, La Thuile, Rocket Performance, Revi Trento Doc, Loison Pasticceri dal 1938, Rigoni di Asiago, Dai Dai, Norda, XPouf, Le Formiche di Fabio Vettori, boutique hotel Rifugio Azul (Minorca) e Rifugio hotel Lilla (La Thuile) e One Ocean; nonché del contributo diretto dei Team Partners UYN grazie a Brontolo e G3Bau Sailing Team; Camarca Caffè grazie a Fra Martina Sailing Team.
Melges Europe e la Melges World League sostengono il messaggio di One Ocean Foundation avendo sottoscritto la Charta Smeralda.
ph. Max Ranchi
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
Cerimonia di annullo filatelico di due francobolli dedicati alle vittorie di Luna Rossa alla Youth America’s Cup e alla Women’s America’s Cup 2024 di Barcellona
Tornano a Sanremo dal 21 al 23 maggio 2026 le Grandi Regate Internazionali, manifestazione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche organizzata dallo Yacht Club Sanremo
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup
A livello di Board è stato concordato che Simon Pfändler sarà il nuovo Presidente della Classe. Pfändler ha già iniziato il proprio mandato operativo e la sua nomina verrà formalmente ratificata alla prossima Assemblea Generale
Riparte domenica 30 novembre il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, con la seconda prova che vedrà in palio la coppa Giuseppina Aloj, con l’organizzazione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento
Per la prima volta una squadra interamente femminile tenta la circumnavigazione più estrema — senza scalo né assistenza — a bordo dell’imponente IDEC SPORT