giovedí, 2 maggio 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

iqfoil    techno293    cnsm    orc    flyingnikka    52 super series    ran 630    assonat    regate    salone nautico    mini 6.50    nacra 15    420    vele d'epoca    optimist    transat cic    america's cup    alinghi red bull racing    open skiff   

LIBRI

Libri: "La navigazione a vela" di Massimo Caimmi

libri quot la navigazione vela quot di massimo caimmi
Inbar Meytsar

Un documentato excursus sulla storia e lo sviluppo della navigazione a vela dalla nascita fino al declino, avvenuto con la comparsa sugli oceani delle navi a vapore. Magnifici velieri, legni da guerra e da trasporto, barche da diporto e da regata sfilano in un’ideale galleria di immagini, che illustrano la straordinaria capacità d’innovazione dell’umanità. Un affascinante percorso narrativo, ricco di aneddoti e curiosità, che ripercorre le avventure di navigatori ed esploratori, mercanti e balenieri, pirati e corsari, tutti indissolubilmente legati alle loro imbarcazioni e all’amore per il mare.

IL BRANO:
Le origini della costruzione navale, o meglio, dell’allestimento di imbarcazioni capaci di trasportare l’uomo in modo sufficientemente sicuro e asciutto sull’acqua risalgono a molto prima della storia scritta. L’uomo ha sempre subito il fascino dolce e invitante del mare, ma spesso ha dovuto affrontare la sua furia selvaggia, sempre pronta a distruggere le fragili imbarcazioni, con terribili conseguenze per i marinai. Sorge quindi spontaneo chiedersi il perché di questa sfida con le grandi distese marine e con la solitudine infinita di interminabili viaggi, lontani da tutte le cose conosciute, dalla sicurezza che infonde il terreno sotto i piedi e dalla propria comunità. Forse la risposta sta in quell’innata curiosità e voglia di sapere che da sempre accompagnano l’uomo così magistralmente rappresentato dall’Ulisse di Omero, forse nella necessità di trovare nuove terre fertili e nuovo cibo, forse soltanto nella ricerca di climi più favorevoli o forse ancora perché il tutto nasce da una grande catastrofe naturale, il grande diluvio presente in moltissime culture, al quale sopravvisse soltanto l’uomo prescelto da Dio, un dio che nella Bibbia (Genesi 6,5) in prima persona insegna l’arte di costruire un battello. Poi, la ragione e la capacità di invenzione portarono l’essere umano alla conoscenza e alla conquista del mare: dalle semplici pelli di maiale o di bue gonfiate d’aria, cucite e calafatate, impiegate ancor oggi dalle popolazioni nomadi del Tibet, alle zattere di giunchi del lago Titicaca nelle Ande tra la Bolivia e il Perù, barche già usate circa 10.000 anni fa sul Nilo. La nascita della barca spinta dai venti può senz’altro ricercarsi nell’antica Cina, in Mesopotamia e in Egitto; intorno al 4.000 a.C., infatti, un pittore egizio già raffigurava una imbarcazione a vela quadra, la cui alta prora esclude l’ipotesi di un tronco scavato. Partendo, quindi, dal mondo antico possiamo ripercorrere la storia dell’umanità, seguendo la storia della nave a vela e della navigazione (dal latino navis, nave, e agere, condurre), una storia lenta nell’innovazione e ricca di tradizione, ma spesso ricca di vere e proprie rivoluzioni.

L'AUTORE:
Massimo Caimmi, nato a Civitavecchia nel 1942, vive e lavora a Milano. Esperto navigatore, divide il suo tempo tra l'insegnamento (tiene corsi per la patente nautica) e l'attività di scrittore: ha pubblicato poesie, narrativa, manuali tecnici e collabora con alcune testate di settore. Con Effemme Edizioni ha pubblicato nel 2007 Coppa America leggenda della vela, dedicata alla storia del trofeo sportivo più celebre del mondo.

La navigazione a vela – Dalle origini allo yachting moderno
Massimo Caimmi
Effemme Edizioni
Collana: le pagine del mare
pp. 296
€ 17,00


19/11/2008 14:40:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

A Trani per la Coppa dei Campioni...e non solo

Un buon motivo per andare a Trani? Ce ne sono tanti, a cominciare dal Borgo Antico o dalla Cattedrale romanica e dal 31/5 al 2/6 per la Coppa dei Campioni - Italia Yachts

Partita la Transat CIC e Beccaria fa subito bene

Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata

Alinghi Red Bull Racing: lo sciatore Marco Odermatt primo ospite a bordo

Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne

Ilca: record di partecipanti per l'Europa Cup a Punta Ala

Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio

Melges 32: a Sferracavallo partono bene i tedeschi di Wilma

Con condizioni di vento assolutamente perfette (18 nodi, onda formata e vento da 270 gradi) è scattato quest’oggi il primo Grand Prix della stagione Melges 32 con l’organizzazione del Circolo Velico Sferracavallo

Ran 630: Vaquita passa per prima a Porto Cervo

Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda

Melges 32, Sferracavallo: va in testa la norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson

I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann

La Spezia: aperte le iscrizioni a “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno - Trofeo Valdettaro”

Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località

Spettacolo Open Skiff a Livorno

5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno

Genova ha fatto i conti e ospita di nuovo The Ocean Race

Per il Ministero del Turismo 310 mila pernottamenti per The Grand Finale. Federalberghi: "Il valore di un’operazione del genere non si misura su una settimana, ma sull’immagine proiettata all’esterno e nel tempo”

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci