Dee Caffari è stata la prima donna al mondo (e la quinta persona in assoluto) a circumnavigare il globo in solitario contro i venti e le correnti. Un’impresa epica, un’avventura emozionante, raccontata dalla temeraria skipper inglese in questo libro che ripercorre tutta la sua vita: dagli anni dell’adolescenza alla carriera come insegnante in una scuola secondaria, dall’incontro col noto velista inglese Mike Golding alla partecipazione come skipper alla Global Challenge 2004-2005, il giro del mondo contro i venti e le correnti a tappe per equipaggi dilettanti. Fino al giro del mondo in solitario controvento. iniziato il 21 novembre 2005 con la partenza da Lizard, in Gran Bretagna, e conclusosi il 18 maggio 2OO6.
178 lunghi e difficili giorni a bordo di Aviva, una barca a vela di 22 metri, che hanno visto Dee Caffari alle prese con onde di 12 metri, cicloni, tempeste, iceberg e problemi tecnici di ogni genere: 26.000 miglia a combattere contro la solitudine, la fatica, la mancanza di sonno. E poi i momenti di scoramento e di esaltazione, la paura e il coraggio, l’avvilimento e la tenacia, la tristezza e la felicità...
IL COMMENTO:
Leggo i libri che recensisco in metropolitana – a Milano - mentre vado al lavoro. Un viaggio di un’ora andata e una ritorno. Grazie al libro di Dee, il viaggio nei vagoni della linea rossa si sono trasformati in navigazioni di bolina in mezzo all’oceano in tempesta. Le sensazione che riesce a trasmettere sono davvero forti. Dee mi ha fatto respirare l’aria colma di minuscoli schizzi salati, la fatica del viaggio più estremo, il peso della solitudine nei momento di disperazione, la contrastante nostalgia del ritorno. Un libro imperdibile per chi, davvero, ama l’oceano.
IL BRANO:
"Sono tornata a essere la persona che ero prima di partire, ma nessuno compie un viaggio simile senza cambiare un po’. Sono diventata più decisa. Non capisco perché la gente passi tanto tempo a preoccuparsi di cose per le quali non c’è niente da fare. La vita è troppo breve per sprecarla così. Bisogna affrontare le sfide senza lasciarsi sfuggire le occasioni. Lo ammetto, un giro del mondo controvento e contro corrente è eccessivo e molte volte, quando le condizioni atmosferiche erano spaventose, mi chiedevo perché lo stessi facendo.
A volte mi domando ancora come mai abbia potuto compiere un’impresa così particolare. Ecco di che cosa parla la mia storia. Anche quando sei in mare aperto a combattere contro i flutti, con gli occhi fissi sull’orizzonte, ci sono momenti in cui ti chiedi: «Come diavolo sono finita qui?»"
L'AUTRICE::
Dee Caffari, nata nell’Hertfordshire nel 1973, dopo diversi anni dedicati all’insegnamento e senza alcuna precedente esperienza di vela, con la morte del padre ha deciso di dare una drastica svolta alla propria vita. Ha quindi imparato a una velocità sbalorditiva ad andare in barca, e in seguito ha lavorato due anni in una società di noleggio yacht. Nel 2004 è stata scelta come skipper di un equipaggio di 17 dilettanti nella Global Challenge Round the World Race. E proprio durante quell’avventura ha cominciato a pensare a una sfida ben più grande, questa volta completamente sola, a tu per tu con il mare, per segnare un nuovo record mondiale.
CONTRO I VENTI E LE CORRENTI
Dee Caffari
Traduzione di Sergio Mancini
Nautica
Collana: I libri del mare
Pagine: 256
Prezzo: € 17.60
In libreria dal 17 aprile 2008
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese