Terza giornata della 29er Eurocup di Riva del Garda decisamente, e finalmente, perfetta dal punto di vista meteo e del vento; con le regate di venerdì si è stati sicuramente ricompensati dall’interminabile seconda giornata con cui Comitato di regata e di conseguenza regatanti hanno dovuto districarsi tra cambi e cali di vento e circa 10 ore in acqua. Venerdì il Garda Trentino si è presentato nella sua forma migliore con sole, cielo terso e vento da nord bello disteso: finalmente una classica mattinata in cui ci si sarebbe divertiti! E così è stato: fin dalle 7:30 del mattino la zona lungolago antistante la Fraglia Vela Riva, organizzatrice dell’evento su delega FIV (Federazione Italiana vela), si è riempita di regatanti e addetti ai lavori, tutti pronti per uscire ed essere sulla zona di partenza, che era prevista alle 9:00. Orario che è stato rispettato con il via della prima prova delle “final series” con le flotte divise in gold e silver, e quindi i primi 50 della classifica generale nella stessa batteria. Grazie ad un bellissimo vento sui 14-16 nodi disteso su tutto l’Alto Garda la successione delle prove è proseguita velocemente, permettendo quattro appassionanti e combattute regate. Non sono mancate scuffie dei meno esperti e planatone dei più preparati. Tiratissimo duello tra i primi due della classiifca generale che sono rimasti rispettivamente i norvegesi Berthet-Franks-Penty e i danesi Dehn Toftehøj-Fuglbjerg; con le quattro prove odierne i norvegesi hanno allungato sugli avversari di 4 punti. 2-1-2-1 i parziali dei Campioni del Mondo Giovanili nonchè bronzo europeo 2019, rispetto al 1-2-3-13 dei danesi, secondi con un distacco di 8 punti sullo statunitense, secondo al mondiale di classe di quest'anno, Stephan Baker, per l’occasione in equipaggio con il portacolori del Circolo Vela Arco Marco Misseroni, sicuramente conoscitore del lago di Garda ed attualmente terzo. Quasi nella top ten gli italiani Cestari-Toscano, undicesimi, con parziali un po’ altalenanti (6-11-7-20). Tra i primi 10 sono 7 le nazioni rappresentate in classifica con la sola Danimarca ad avere 3 suoi equipaggi in top ten. Per quanto riguarda la categoria femminile ancora in testa le tedesche Krapp-Bolinghaus, mentre sono passate seconde le sorelle Giunchiglia (CV Sferracavallo), che hanno approfittato anche della rottura di una drizza delle altre tedesche Schachhofer-Stoltze, partite regolarmente solo nella quarta e ultima prova di giornata. Sabato la conclusione di questa 29er Eurocup, che dopo un avvio difficile, sembra proseguire con un bel finale caratterizzato da sole, vento e tante regate. Una bella soddisfazione per tutto il Comitato di regata FIV e lo staff posa-boe della Fraglia Vela Riva, che dopo aver gestito le prime due complicatissime giornate ha potuto, con le regate di venerdì, riprendere un ritmo di gara normale e in target con la località, che solitamente assicura vento e tante regate. La classe 29er si dimostra una volta di più vivace e in crescita tecnica, come d’altra parte deve essere per una barca propedeutica all’olimpica 49er. Sabato ancora partenza alle ore 9:00 per le ultime 4 possibile regate e l’assegnazione dei podi.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat