martedí, 23 dicembre 2025

AMBIENTE

A Venezia una Conferenza Europea sull’innalzamento del livello del mare

Si è aperta oggi a Venezia, una delle città-simbolo della vulnerabilità all’innalzamento del livello del mare, la Sea Level Rise Conference 2022, conferenza internazionale organizzata dalla Joint Programming Initiative – JPI che vedrà la partecipazione anche di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, del Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR, della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici - CMCC, e della Regione Emilia Romagna.

Il 17 e 18 ottobre più di 300 partecipanti si riuniscono nella prestigiosa sede della Scuola Grande San Giovanni Evangelista, per approfondire le conoscenze scientifiche disponibili sull’innalzamento del livello del mare e individuare i principali indirizzi di ricerca dei prossimi decenni, a scala regionale e locale in Europa. “Alla Conferenza si affrontano, inoltre, le necessità di sviluppo e attuazione di politiche di mitigazione degli effetti, di adattamento nelle aree costiere delle regioni più interessate” spiega Angelo Camerlenghi, ricercatore dell’OGS e Vice Chair della JPI Oceans, precisando che “all’incontro partecipano ricercatori e parti sociali e politiche sia pubbliche che private”.

L’organizzazione della conferenza è stata coordinata da due associazioni intergovernative europee: le Joint Programming Initiative - JPI Climate e Oceans con il sostegno di Belgio, Francia, Germania, Spagna, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia. Queste associazioni hanno istituito il Knowledge Hub sul Sea Level Rise, una piattaforma Europea per lo scambio di informazioni e di pianificazione delle attività conoscitive per l’innalzamento del livello del mare in riferimento alle coste Europee, co-diretto da Nadia Pinardi, professoressa del Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" dell’Università di Bologna. L’Italia contribuisce alle due iniziative tramite il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth (BIG).

"La Conferenza è il punto di arrivo di una serie di incontri tra scienziati, gestori delle coste e decisori politici avvenuti negli scorsi due anni e che hanno evidenziato le lacune di conoscenza sull'innalzamento locale del livello del mare, gli eventi estremi costieri e proposto soluzioni per il futuro" spiega la professoressa Nadia Pinardi.

La conferenza è ospitata a Venezia grazie al contributo dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, del Consorzio per il Coordinamento delle Ricerche Inerenti al sistema Lagunare di Venezia - CORILA e del Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici - CMCC, con la partecipazione dell’Università Università Ca' Foscari di Venezia. È patrocinata dal Decennio della Scienza degli Oceani delle Nazioni Unite e il contributo economico italiano della conferenza è garantito dal progetto Sustainable Blue Economy and Blue Skills finanziato dal MUR a OGS.

“L’innalzamento del livello del mare è argomento prioritario nelle politiche della ricerca in Italia, presente nelle agende strategiche del Piano Nazionale per la Ricerca (PNR) 2021-2027, e della Partnership Europea Sustainable Blue Economy (SBEP) a coordinamento Italiano” spiega Pierpaolo Campostrini, Direttore generale di CORILA e membro del Consiglio del Knowledge hub sul Sea Level Rise, e conclude “Venezia è il luogo più adatto per presentare l’iniziativa europea e discutere su questi argomenti, anche per la presenza di importanti istituzioni scientifiche che studiano questi fenomeni”.


17/10/2022 14:20:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Trofeo Jules Verne: partito anche Thomas Coville

Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza

Mondiale Youth, Italia sul podio: tre medaglie e Nations Trophy a Vilamoura

La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale

Star Sailors League: vittoria thailandese con la Regina Suthida in equipaggio

La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya

Tre Golfi Sailing Week 2026: oltre cento equipaggi da sedici Paesi per un’edizione memorabile

Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale

Concluso il Campionato Regionale Multiscafo al Windsurfing Club Cagliari

Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon

America's Cup: alleanza per il futuro

I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni

Porto Cervo Marina ottiene la certificazione Porto Sostenibile

La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese

Invernale San Foca: El Niño vola anche senza vento

Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci