Over  the last 24 hours their speed differential with  the 11 skippers in  pursuit has been of the order of three to six knots, on  average. As  Gabart and Le Cléac’h count down the 360 miles to Cape Leeuwin, the   second great cape, and beyond to the Australia East gate which is about  1450  miles ahead of them, there is now 220 miles between Jean-Pierre  Dick in third  and second placed Le Cléac’h. The Virbac-Paprec skipper  was less than 100 miles  behind yesterday morning, and that gap is still  opening.  The deltas to the runway duo make sombre  reading.  Bernard Stamm has lost 225 miles, Alex Thomson on Hugo Boss  162. Over 72 hours  Mike Golding and Dominique Wavre have lost close to  700 miles. But, equally, to  put it in a perspective Golding is now 1390  miles behind the leaders, the  distance between Les Sables d’Olonne and  Gibraltar, so understanding they are  racing in entirely different  weather systems, a different race almost, is  perhaps not so hard.  Jean Le Cam, sixth on SynerCiel, Mike  Golding seventh  on Gamesa and Dominique Wavre eighth on Mirabaud  continue in the transition  zone from the low pressure trough but  otherwise most competitors have decent  breeze today. In particular  Javier Sanso has a good NW’ly flow of 25-35kts  which will continue to  allow him to catch miles on the trio ahead.  The Spanish skipper from  Palma, Mallorca has  made 240 miles on Wavre since yesterday afternoon  and is now 330 miles behind  Mirabaud.  Island  hopping Le Cam The South Indian Ocean is a lonely,  featureless wasteland with few islands.  Jean Le Cam skirted close to  the volcanic St Paul Island which was discovered  in 1559 by Evert  Gysaerths but it was not until 1696 that the Dutch navigator  Willem de  Vlaming landed there. Dominique Wavre should also pass close today to   this tiny French outpost.  Whilst the two leaders passed the  Australia West gate  this morning, Bertrand de Broc on Votre Nom Autour  du Monde avec EDM projects  should pass the Crozet gate today some 300  miles ahead of Tanguy De Lamotte.    PHOTO: VINCENT CURUTCHET
                 
                 
                 
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio