Le Signore del Mare tornano nella Serenissima con il Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL BNP Paribas Wealth Management, Aon Special Award, evento promosso dal Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia Anna Licia Balzan. Il Trofeo, giunto quest’anno all’XI edizione, si conferma come uno dei più importanti appuntamenti per la vela d’epoca in Adriatico grazie alla cornice della laguna più famosa del mondo e all’importanza del valore storico delle barche partecipanti che saranno ormeggiate all’Arsenale, simbolo per eccellenza dello spirito marinaro veneziano.
Le regate cominceranno venerdì 28 giugno con le imbarcazioni della classe 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) che si contenderanno su più prove il prestigioso Enoshima Trophy. In tutto il mondo sono circa 800 gli scafi di questa celebre classe metrica, nata in Inghilterra nel 1949.
Il Trofeo Principato di Monaco prevede due regate per sabato 29 e domenica 30 giugno applicando i rating del C.I.M. (Comité International de la Méditerranée). Domenica mattina alle 11.00 appuntamento imperdibile con la tradizionale veleggiata che vedrà sfilare davanti alle rive di San Marco, oltre a incantevoli vele d’epoca ricche di storia, anche una flotta dei celebri motoscafi Riva. Negli stessi giorni a Venezia si svolgerà infatti l’annuale raduno Riva Days organizzato dalla Riva Historical Society, l’associazione internazionale fondata a Milano nel 1998 che tutela e diffonde la cultura dei runabout in legno più famosi del mondo. Sono attese oltre 40 imbarcazioni provenienti anche dalla Svizzera, Belgio, Germania, Olanda, Inghilterra e Stati Uniti. Previste navigazioni in laguna, un Concorso d’Eleganza a tema “Marco Polo” nel 700º anno della morte, soste presso le isole e prove di abilità marinaresca.
La manifestazione è organizzata sotto la direzione sportiva di Mirko Sguario, fondatore e presidente dello Yacht Club Venezia, in collaborazione con il Circolo Velico PortodiMare, Salone Nautico Venezia, Vela Spa e beneficia dei patrocini della Marina Militare, Le Città in Festa, e di A.I.V.E. Associazione Italiana Vele d’Epoca.
Questa edizione del Trofeo vede per la prima volta al suo fianco la partecipazione di Aon con uno Special Award e il sostegno di Nature’s, Villa Sandi, Mure a Dritta, Barovier e Toso per i premi di regata, Canella, Dolomia, il Palato Italiano, Zur Kaiserkron, Batzen. Un’attenzione particolare è stata riservata all’ambiente grazie a Mureadritta che fornirà a tutti gli equipaggi l’abbigliamento tecnico ottenuto con i filati ottenuti dal riciclaggio delle bottiglie di plastica in PET.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese