Nervi scoperti sulla (mancata) privatizzazione della Tirrenia. Domani sarà il giorno decisivo nel quale si conoscerà la decisione del Tribunale Fallimentare di Roma sull'istanza per la dichiarazione dello stato di insolvenza di Tirrenia presentata dal commissario straordinario Giancarlo D' Andrea. In discussione anche la competenza territoriale del Tribunale, eccepita dalla Uil-trasporti, secondo cui competente per territorio sarebbe il tribunale di Napoli, dove ha sede legale la compagnia di navigazione. Al termine dell’udienza di oggi, durata poco più di un'ora, uno dei legali di Tirrenia, l’avvocato Aristide Police (nel 2008 presidente per quattro mesi di Alitalia) ha spiegato che la decisione sulla competenza territoriale è distinta da quella sullo stato di insolvenza. I legali di Tirrenia si attendono, quindi, che domani il tribunale romano dichiari l’insolvenza di Tirrenia per permettere così al commissario D’Andrea di procedere alla ricerca di acquirenti degli asset che intenderà cedere. La Uil-trasporti, al contrario, auspica che la richiesta venga rigettata per “difetto di competenza territoriale, dichiarando competente il tribunale di Napoli” dove si trova la sede fin
dalla sua costituzione, la direzione operativa e di armamento della flotta e il centro informativo dell'intero gruppo. Per la Uil-trasporti l’insolvenza non esiste ma “appare provocata ad arte dal socio unico che ha all'ultimo momento rifiutato di vendere la società in bonis a chi si faceva carico di tutti i debiti societari”.
Per il 30 e 31 agosto prossimi la Uilt ha dichiarato uno sciopero dei lavoratori di tutta la flotta. Una protesta che secondo il patron di Moby Lines, Vincenzo Onorato, decreterebbe “ la definitiva fine della compagnia e a pagarne le spese, oltre ai lavoratori, sarebbe l' intera economia della Sardegna, isola dove Tirrenia prevalentemente opera”. Le dichiarazioni di Vincenzo Onorato, che ha parlato di “un duumvirato dell'ex a.d. di Tirrenia Pecorini e Caronia” hanno provocato la reazione del segretario generale dell Uilt, che ha deciso di sporgere querela. Replica del patron della Moby Lines in serata che si riserva di querelare anche lui Caronia : "Per quanto riguarda la mia affermazione circa gli ottimi legami che da sempre legano Caronia a Pecorini -spiega- comprendo la sua reazione violenta perché capisco di aver toccato un nervo scoperto e la scelta di ricorrere alla magistratura una soluzione apprezzata con la reciprocità, da parte mia, di ricorrere alla stessa sul presunto non rispetto dei diritti dei miei lavoratori”.
Onorato è critico sul modello di privatizzazione scelto,con la Tirrenia legata alla Siremar:” Sono due modelli di business non compatibili: Tirrenia opera su rotte nazionali e Siremar su quelle in Sicilia. Bisogna separare le due gare”. Secondo il presidente di Moby Lines è in questa commistione che va ricercata la causa del fallimento della privatizzazione della Tirrenia. Onorato ha inoltre ribadito la sua disponibilità a rilevare Tirrenia senza Siremar, e la volontà di fissare il quartier generale in Sardegna, regione che rappresenta il core business della compagnia di navigazione.Per il presidente di Moby, ma anche di Mascalzone Latino, un'altra grande sfida degna dell'America's Cup.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca