mercoledí, 16 luglio 2025

FIGARO

Solitaire du Figaro: a Gijon vince Armel Le Cleac'h

solitaire du figaro gijon vince armel le cleac
redazione

Vela, Solitaire du Figaro - Termina la prima tappa della Solitaire du Figaro 2010 che ha portato i concorrenti da Le Havre a Gijon attraverso oltre 500 miglia di una regata con poco vento e tanti tatticismi.  Classifica che comunque premia tre campioni come Armel Le Cleac'h su BRIT AIR arrivato per primo all’1:14:32 del 31 luglio, il ritrovato Yann Elies , GENERALI - EUROP ASSISTANCE, secondo a 14'32" e Eric Peron , SKIPPER MACIF 2009 , terzo a 22'50". Non bene per il nostro Pietro D’alì che ha preso un distacco di 3 ore e 39 minuti. Affaticato da quattro notti prive di sonno, Pietro, skipper di inova 3 e portacolori dello YCI , sembra aver già digerito il 35mo posto in classifica e pensa già alla seconda tappa per rifarsi. In questa sua analisi della regata torna sulle scelte e le condizioni che, alla fine della prima manche, lo pongono quasi in fondo alla classifica.

“È stata una regata molto difficile, molto combattuta, una bella battaglia. Non c'era modo di riposare. Non ho praticamente dormito. Le condizioni sono state molto variabili e instabili, quindi bisognava sempre stare attenti a far camminare la barca e a rimanere su buone velocità. Purtroppo, l'elastico si è allungato all'arrivo, il ritardo si è aggravato alla fine.

All'inizio pensavo di aver fatto la scelta giusta andando fuori. Con Gildas (Gildas Morvan, Cercle Vert, Ndr). Prima di Cherbourg, a Barfleur, avevamo guadagnato tanto, pensavamo di girare tra i primi. A terra sembravano morti, dovevano bordeggiare con poco vento. Invece il vento ha fatto un ribaltone, è girato a 80° e ci siamo ritrovati sottovento e gli altri sono passati. Comunque, al Capo de La Hague, dopo Cherbourg, eravamo ancora tutti vicini. Sono passato a largo. Poi ho fatto bene nelle anglo normanni dove sono stato un po' basso. Lì ho recuperato anche perché sono passato veramente vicino agli scogli e la corrente mi ha aiutato. Passato il canale tra le isole, mi sono tenuto un po' alto e abbiamo bordeggiato di bolina fino a Ouessant. Anche lì, sono passato sui bassi fondali per non avere troppa corrente contro. Poi, è cambiato il vento e abbiamo bordeggiato di poppa sotto spi. Mi sono ritrovato sopravvento con il nuovo vento da Nord Ovest. Sono passato rapido a Ovest di Sein, anche qui su bassi fondali. Con l'onda lunga, la risacca e la corrente a favore, è un passaggio possibile solo con vento leggero, la barca ha avuto forti scossoni. Probabilmente, quelli che sono passati a terra, nello stretto, hanno avuto più corrente.

Poi, mi sono tenuto sopravvento a lungo e ho aspettato il momento per strambare e tagliare la dorsale. L'obiettivo era di fare due laschi e la poppa. Rispetto a quelli che si tenevano più sotto di me, ho anticipato troppo la strambata. L'errore è stato quello, ma c'era il rischio che il vento girasse a Est e non volevo ritrovarmi troppo sotto. Invece non è andata così. Marc Emig che avevo staccato è rimasto più a Ovest e mi ha ripreso dopo.

Tra l'altro, il tempo era molto instabile, c'erano nuvoloni senza vento. Tracce di qualche fronte che stava morendo dentro all'anticiclone. Mi sono ritrovato impantanato in uno di questi . Quando sono uscito, sono stato costretto a rimanere a sinistra aspettando che girasse e sono rimasto purtroppo con poco vento fino all'arrivo.

 

I punti positivi sono che la barca è in perfetto stato e che ho potuto verificare le velocità in varie condizioni. Adesso devo approfittare di questi giorni a Gijon per riposare e cercare di rimediare sin dalla prossima tappa.”

Adesso riposare, dormire finalmente, e ritrovare le energie per la seconda tappa, da Gijon a Brest, che partirà martedì.


31/07/2010 22:48:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Solitaire du Figaro, partiranno in 34

Giunta alla sua 56ª edizione, la regata accoglie sia veterani, che continuano a inseguire il "Santo Graal" della vela, sia nuovi talenti desiderosi di mettersi alla prova su un percorso straordinario

Ponza: ormeggiare con il Telepass

Con Telepass Mare Ponza diventa possibile effettuare il pagamento del ticket ambientale direttamente dal proprio smartphone, scaricando l’app dedicata, a prescindere che si sia cliente Telepass

Il Team Django rappresenterà l'Italia all'Admiral's Cup

In rappresentanza dello Yacht Club Costa Smeralda (YCCS), il Team Django, guidato da Giovanni Lombardi Stronati, regaterà con due imbarcazioni: l’innovativo wallyrocket51 Django e il collaudato JPK 1180 Django

Al J24 irlandese Headcase il titolo europeo per il terzo anno consecutivo

Sul podio anche gli olandesi di Jack Around e i tedeschi di Schwere Jungs. Per l’unico rappresentante azzurro, Rabbit Toio (nella foto), che ha unito le forze di tre equipaggi J24, un nono posto assoluto

Il guidone del CRVI a bordo di Luna Rossa

Roberto Mottola di Amato, Presidente del Circolo del Remo e della Vela Italia, ha commentato: "Siamo profondamente onorati e felici di affiancare Luna Rossa in questa nuova avventura che porterà la 38^ Coppa America nel nostro Golfo"

“Green Deal”, il turismo è un volano: in Italia 2 persone su 3 scelgono vacanze ecosostenibili

Cresce la domanda di esperienze a basso impatto ambientale tra i turisti italiani e stranieri. La vacanza in barca a vela si conferma tra le scelte più sostenibili: secondo Spartivento Group, un turista su tre sceglie la barca proprio per motivi ecologici

"Diva" vince l'Act4 della Rs21 Cup Yamamay a Riva del Garda

A conferma di una stagione caratterizzata da ottimi piazzamenti “Diva”, timonata dal milanese Andrea Battistella, ha centrato la vittoria Open nell’Act 4 della RS21 Cup Yamamay disputato sul Lago di Garda a Riva del Garda

“Le Vele d’Epoca di Imperia”, dal 2 al 6 settembre 2025 la 26ª edizione

Quattro le regate in programma, da mercoledì 3 a sabato 6 settembre. L’ultima prova sarà preceduta dalla grande parata delle imbarcazioni, visibili dal pubblico che potrà ammirarle in uscita dal porto presso la Banchina Medaglie d’Oro

Nasce tSharks, piattaforma digitale per conoscere e proteggere squali e razze

In vista della Giornata Mondiale degli Squali che verrà celebrata il prossimo lunedì 14 luglio, il WWF e i suoi partner lanciano tSharks, una piattaforma digitale innovativa pensata per conoscere meglio e quindi proteggere squali e razze nel Mediterraneo

Onda, vento e spettacolo al Mondiale Moth

Tra onde, raffiche e una delle condizioni più tecniche vissute finora, i 137 atleti provenienti da 25 nazioni hanno regalato uno spettacolo d'altissimo livello all’interno di un evento che riunisce alcuni tra i più grandi nomi della vela internazionale

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci