Il maxi trimarano di Thomas Coville ha attraversato questo week-end una zona perturbata a sud delle isole di Capo Verde. Un formazione nuvolosa compatta, con pioggia e grandine, ha praticamente bloccato l’aliseo rallentando per qualche ora la sua discesa verso sud. Domenica sera Sodeb'O aveva 117 miglia di ritardo sul precedente record di IDEC, ma Thomas prevede ancora di essere all’equatore per martedì. “Era come un pot au noir anticipato – ha detto Christian Dumard dell’equipe di terra di Sodeb’O – Se il passeggio tra le isole di Capo Verde è andato come previsto, ovvero facilmente, con una navigazione tra le isole nella quale non è mai mancato il vento, l’uscita è stata invece quanto meno sorprendente”
Thomas Coville ha infatti incontrato quasi subito questa zona perturbata con scrosci di pioggia improvvisi accompagnati da grandine nella quale il vento passava improvvisamente da 5 a 28 nodi e cambiava improvvisamente direzione anche di 90 gradi. “Questa zona – continua Christian Dumard – ha praticamente ucciso l’aliseo che stava offrendo a Thomas una tranquilla discesa verso sud sotto gennaker”. La conseguenza di questa perturbazione sono le 117 miglia di ritardo sul record di Francis Joyon. Partito martedì da Brest Thomas Coville ha percorso “solo” 2300 miglia in 5 giorni con una media di 450 miglia al giorno. Il problema potrebbe essere, comunque, il vero pot au noir, situato tra i 5 e i 7 gradi nord, ma le previsioni meteo attuali lo danno non così marcato come lo è stato nei giorni scorsi al passaggio dei primi della Vendée Globe. La chance di essere martedì al traguardo dell’equatore è ancora reale.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata