Seconda giornata di regate nella baia di San Francisco. I 111 scafi in gara sono stati accolti questa mattina da una nebbiolina invernale e da vento sui 10-15 nodi, in costante aumento. Nel primo pomeriggio la nebbia si è diradata e la brezza si è fatta più intensa, con raffiche da 22-23 nodi e corrente sempre molto decisa.
Il Comitato ha fatto disputare due prove costiere, per un totale di circa trenta miglia percorse e sei ore di competizione.
Nella classe Melges 32, la star del giorno è stata Pinta, di Michael Illbruck, che con un secondo e un primo posto si porta in testa alla classifica, davanti a Full Throttle e Bliksem.
Lo start della prima prova è stato posizionato nei pressi di Treasure Island. La flotta si è poi diretta in prossimità del Golden Gate per la prima boa di bolina, seguita da un lato di poppa con boa posizionata nei pressi dell’isola di Alcatraz e dall’ultima bolina, con ritorno e finish a Treasure Island.
Joe Fly effettua una bella partenza, ma permane una conduzione di bolina piuttosto problematica, non risolta dal buonissimo passo di poppa, che ci porta a terminare in sesta posizione.
La seconda prova è scattata sempre nei pressi di Treasure Island e ha visto la flotta bordeggiare il lato destro della baia in direzione Sausalito per il primo lato di bolina. Il percorso si è concluso davanti al St. Francis Yacht Club, che ospita l’evento, dopo circa un ora di navigazione con andatura di poppa.
Joe Fly parte molto bene e si mantiene nel gruppo di testa, ma un cattivo controllo della corrente lo porta a toccare la prima boa e a scontare una penalità che lo stacca dal resto della flotta. Il recupero finale è notevole, ma non basta a risalire posizioni
Il risultato finale è un sesto posto in classifica generale.
CLASSIFICA PROVVISORIA MELGES 32
1-Pinta-Michael Illbruck-3-4-2-1-10.00
2-Full Throttle-John Porter-1-3-3-4-11.00
3-Bliksem-Pieter Taselaar-2-2-4-3-11.00
4-RED-Joe Woods-4-7-1-2-14.00
5-Pegasus 32-Philippe Kahn-5-1-5-6-17.00
6-Joe Fly-Giovanni Maspero-7-5-6-8-26.00
7-taboo-Stephen Pugh-9-6-8-5-28.00
8-USA 162-Don Jesberg-6-8-7-10/RAF-31.00
9-USA 145-Andy Costello & Caleb Everett-8-9-9-7-33.00
Tutte le classi:
IRC A (9 boats)
1. Criminal Mischief, Chip Megeath, Tiburon, CA, 1-2-2-3, 8
2. Samba Pa Ti, John Kilroy, Jr, San Francisco, CA, 4-1-3-1, 9
3. Vincitore, Jim Mitchell, Zurich, SUI, 3-4-1-2, 10
IRC B (9 boats)
1. TNT, Brad Copper, Pt. Richmond, CA, 1-2-2-2, 7
2. Rancho Deluxe, Michael Diepenbrock, Newport, RI, 2-3-3-1, 9
3. Raincloud, Lorenzo Berho, Puerto Vallarta, MEX, 3-5-1-5, 14
IRC C (8 boats)
1. TKO, Dave Kirby, Manhattan Beach, CA, J/122, 1-3-1-1, 6
2. Scorpio, John Siegel, San Francisco, CA, 2-1-3-3, 9
3. BustinLoose, Jeff Pulford, Monterey, CA, 5-2-4-2, 13
IRC D (13 boats)
1. White Dove, Mike Garl, San Francisco, CA, 2-1-5-1, 9
2. Tupelo Honey, Gerard Sheridan, San Francisco, CA, 1-4-6-2, 13
3. Acabar, Jean-Yves Lendormy, Camden, ME, 7/30%-2-8-4, 21
1D35 (7 boats)
1. Great Sensation, Mario Yovkov, San Francisco, CA, 3-2-2-1, 8
2. Jazzy, Bob Turnbull, San Francisco, CA, 2-5-1-3, 11
3. Diablita, Gary Boell, Brickyard Cove, 1-4-4-2, 11
Beneteau 36.7 (6 boats)
1. Mistral, Edward Durbin, Richmond YC, 2-1-1-1, 5
2. Summer And Smoke, Pat Patterson, Angwin, CA, 3-4-2-3, 12
3. Bufflehead, Stuart Scott, Richmond YC, 1-2-6-4, 13
Express 37 (10 boats)
1. Expeditious, Bartz Schneider, San Francisco, CA, 1-2-1-2, 6
2. Golden Moon, Kame Richards, Alameda, CA, 2-4-2-4, 12
3. Brown Sugar, Steve Brown, Santa Ana, CA, 7-3-3-1, 14
J/105 (31 boats)
1. Good Timiní, Phil Perkins, San Francisco, CA, 1-3-1-6, 11
2. Donkey Jack, Rolf Kaiser, San Francisco, CA, 2-4-2-4, 12
3. Blackhawk, Scooter Simmons, Belvedere, CA, 8-1-12-1, 22
J/120 (8 boats)
1. Chance, Barry Lewis, San Francisco, CA, 1-4-1-1, 7
2. Mr. Magoo, Steve Madeira, Northeast Harbor, ME, 3-1-2-2, 8
3. Desdemona, John Wimer, San Francisco, CA, 2-8-5-4, 19
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi