Per la sua terza Transat Jacques Vabre, Tanguy De Lamotte sarà in doppio con Samantha Davies, che aveva contattato per sondarne la disponibilità nel corso dell’ultima Volvo Ocean Race. I due navigatori sono molto amici e si conoscono da diversi anni. Una coppia formidabile che farà sicuramente bene. Entrambi, oltre ad assere al vertice della vela mondiale, hanno una solidissima preparazione di base: Samantha è un ingegnere laureatosi a Cambridge, mentre Tanguy è un architetto navale diplomato anche lui in Inghilterra, a Southampton. Una particolarità per Tanguy, rampollo della nobiltà francese: è imparentato con altri due grandi solitari, Bertrand de Broc e Marc Guillemot. Una sua prozia, Antoniette Frizon de Lamotte de Règes, ha infatti sposato Charles de Broc ed era la nonna dei due navigatori. Correranno per Initiatives-coeur, organizzazione benefica che aiuta i bambini cardiopatici nelle aeree povere del mondo.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato