Grande partecipazione alla presentazione del calendario regate 2023 dell’ AIVE - Associazione Italiana Vele d'Epoca. Annunciata anche la nuova categoria dei Classic IOR che, per la prima volta, saranno ammessi al circuito delle regate storiche
Oltre 100 tra Soci, Presidenti di Club, giornalisti e amici hanno presenziato alla rassegna dei principali appuntamenti della prossima stagione. A fare gli onori di casa il Presidente Giancarlo Lodigiani, il Vice Presidente Giuseppe Cannatà, il Segretario Generale Gigi Rolandi e con la presenza del Capo di Stato Maggiore della MM, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino. L’evento è stato aperto con le parole di tutti che hanno sottolineato il grande entusiasmo e l’interesse per gli yacht classici, con gli eventi del 2023 che sono diventati ben 17 per l’anno a venire. Nella magnifica sala dell’Hotel Mediterraneo a Roma, è stata anche ufficialmente annunciata la nascita della categoria Classic IOR, in seno al circuito AIVE, che regateranno con un regolamento appositamente studiato dal CIM. Con il 2023, infatti, saranno ammesse le barche varate tra il 1970 e il 1984 in buono stato di manutenzione anche in vetroresina, che abbiano avuto in passato un certificato di stazza IOR, e che siano rimaste conformi al disegno originale.
L’incontro è poi proseguito con una serie di testimonianze e di racconti con l’architetto Andrea Vallicelli e Valerio Paolo Mosco, Emanuela Matturri di MyMatchRace, lo Yacht Manager Edoardo Napodano e lo scrittore e giornalista Paolo Romeo.
Il weekend dedicato agli yacht classici è poi proseguito il giorno successivo, 4 febbraio, con le Vele Storiche Viareggio e la collaborazione dell’AIVE, che hanno organizzato un incontro di approfondimento sulla nuova categoria Classic IOR. Nel corso della mattinata, numerosi i momenti di confronto e di valutazione sui diversi aspetti tecnici che saranno oggetto del regolamento di regata di questa nuova categoria. La mattinata dedicata agli IOR ha visto gli interventi di Gianni Fernandes, Serena Laudisa e Chicco Zaccagni delle VSV, Nicola Sironi per ORC/UVAI, Gennaro Aveta della FIV, Renaud Godard del CIM, Guido Cavalazzi di North Sails, Matteo Salamon della S&S Swan Association, Francesca Lodigiani della Classe Dinghy 12’ e, infine, Luca Oriani del Giornale della Vela.
Il Calendario delle regate AIVE, che quest’anno raggiunge dei numeri record in termini di numero e qualità degli eventi, inizia proprio a fine a Marzo con la terza edizione della Genova Sailing Week dello Yacht Club Italiano a Genova, da quest’anno aperta anche alle classi metriche come i 5.5, i 6 e gli 8 M S.I. e prosegue lungo tutto la stagione – e le coste italiane- con la tradizionale chiusura il 12 e 15 ottobre a Viareggio per le Vele Storiche.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese