Alle 13:30 UTC è partita da Plymouth, in Gran Bretagna, la nuova avventura alla Ostar di Andrea Mura a bordo del suo 50 piedi Vento di Sardegna. Lo skipper cagliaritano si è posizionato da subito nel gruppone di testa, ma ha poi preso una rotta personale leggermente più a Nord quasi staccandosi e isolandosi dagli altri. Saranno le prossime ore a dire se la scelta del navigatore sardo è quella giusta. L'avversario più pericoloso, stando ai pronostici ed anche alle prime ore di regata, sembra essere il portoghese Ricardo Diniz. Per Mura, vincitore dell'ultima edizione, l'obiettivo mai nascosto è quello di confermarsi leader della regata. Una sfida che è anche tecnologica, perché Mura ha montato vele prototipo di sua produzione. Altra innovazione, una capottina per proteggersi da freddo e onde. Un accorgimento dettato dall'ultima Ostarche Mura aveva vinto, promettendo però di non voler ripetere mai più quella esperienza per il gran freddo sofferto. Promessa da marinaio, ovviamente! E oggi era regolarmente alla partenza pronto a sfidare di nuovo il gelo dell'Atlantico.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese