Cresce l’attesa per la quarta edizione di Big Blu Roma Sea Expo, il Salone della Nautica e del Mare in programma dal 20 al 28 febbraio 2010 alla Nuova Fiera di Roma.
Dal 2007, in soli tre anni, il salone nautico romano ha saputo conquistare il proprio spazio, confermandosi una vetrina di grande interesse per gli operatori del settore e per gli appassionati, grazie alla varietà dell’offerta espositiva.
Big Blu dispiega la sua potenzialità logistica grazie al nuovo quartiere fieristico di Fiera Roma, dotato di servizi all’avanguardia sia per gli espositori che per i visitatori.
Quest’anno Big Blu ospiterà, accanto alle migliori produzioni cantieristiche nazionali ed internazionali, novità e curiosità che riguardano ogni aspetto della cultura del mare, con l’introduzione di aree tematiche inedite e originali.
Come è sempre stata sua vocazione, la rassegna dedicherà grande attenzione al rilancio della piccola nautica che particolarmente ha risentito della crisi economica.
Proprio nella primavera del 2010 gli esperti prevedono una ripresa e Big Blu può rappresentare l’occasione per un rilancio competitivo di questo settore.
Altro tema importante all’interno dell’edizione 2010 di Big Blu sarà la tutela dell’ambiente.
Il salone sarà infatti una vetrina di tutto quello che è destinato allo sviluppo di motorizzazioni più pulite e sicure, propulsioni a basse emissioni di gas inquinanti nel rispetto delle rigorose normative vigenti in materia di tutela ambientale.
Le aree tematiche
Boat Show Roma. E’ il Salone della Nautica da Diporto, al cui interno è possibile trovare, nei diversi padiglioni dedicati, imbarcazioni a motore, accessori, strumentazioni, servizi per la nautica, marine e porti turistici, editoria specializzata.
Per il 2010 si prevede una presenza ancor più consistente della cantieristica maggiore, vista la durata estesa dell’evento rispetto alle edizioni precedenti e l’affermazione di Big Blu a livello nazionale.
Gommoshow. All’interno del Boat Show si svolgerà la nona edizione di Gommoshow, il Salone del Battello pneumatico e della nautica da diporto con padiglioni espositivi dedicati ai gommoni, ai motori fuoribordo, ai package, agli accessori ed ai carrelli.
Questo importante appuntamento nautico oggi si pone tra i saloni leader al mondo per numero di cantieri e di imbarcazioni pneumatiche esposte.
Saranno 30.000 i mq messi a disposizione per navigare tra battelli pneumatici dal piccolo tender fino a gommoni di oltre venti metri di lunghezza, equipaggiati con motori dalle prestazioni brillanti in grado di raggiungere oggi l’impressionante velocità di 60 nodi.
Con Gommoshow Big Blu è anche avventura. “Mille miglia con Big Blu” è la nuova sfida che propone il Raid Gommoshow firmato da Sea Adventure, una lunga ed impegnativa navigazione d’altura in gommone, in un periodo stagionale particolarmente instabile e in grado di mettere a dura prova imbarcazione ed equipaggio. Il raid prevede otto tappe per un totale di oltre 1000 miglia (1.850 km): da Genova, attraverso i mari di Francia e Spagna, fino al Porto di Ostia, con partenza a metà Febbraio 2010 per arrivare a Roma proprio in occasione della quarta edizione di Big Blu.
La grande Vela a Roma. Maggior spazio espositivo, imbarcazioni a vela, le scuole, i servizi di charter nautico ed una nuova area dedicata all'abbigliamento tecnico per la vela e la nautica con la presenza delle più importanti aziende specializzate nel settore.
L'area Vela avrà la sua area istituzionale con la Federazione Italiana Vela e la presenza delle imbarcazioni di tutte le classi olimpiche.
Nell’area istituzionale della Vela sarà allestita la tradizionale grande piscina dotata di ventilatori, che sarà teatro di eventi sportivi realizzati in collaborazione con UCINA, da sempre partner con la sua iniziativa Navigar m’è Dolce.
All'interno del Salone rivestirà particolare importanza proprio il mondo della Vela con eventi dedicati alla Coppa America, la Louis Vuitton World Series e la Vela Oceanica.
Numerosi gli eventi collaterali, che ruoteranno intorno al “teatro” al centro dell’area Vela Istituzionale: saranno ospiti del Big Blu 2010 grandi campioni e protagonisti della vela italiana e internazionale, con incontri, conferenze stampa, convegni e talk-show, e un’innovativa area multimediale.
Tra i diversi aspetti del mare a cui è dedicato il Big Blu particolare importanza riveste Pelagos - Sea Heritage Exhibition 2010, giunto alla 12° edizione, che rappresenta l’isola culturale del Salone.
Un grande spazio espositivo in grado di accogliere operatori istituzionali, università ed enti di ricerca, operatori del turismo e della tecnologia applicata al mare, aziende e professionisti che operano nei settori della comunicazione e dello sport.
Pelagos ospiterà inoltre il Premio internazionale “Sea Heritage - Best Communication Campaign”, primo laboratorio nazionale riservato alla promozione e valorizzazione del patrimonio marittimo mediterraneo.
Anche per il 2010 grande attenzione sarà rivolta alla dodicesima edizione del “Festival Internazionale dell’Immagine Sottomarina”.
Big Blu 2010 dà spazio alla cultura anche con la mostra “Etruschi e Fenici sul mare”
Per la prima volta in un salone nautico si presenterà al grande pubblico una vera e propria mostra sull'affascinante tema della navigazione antica curata dal famoso Museo del Mare e della Navigazione Antica.
A fare da cornice all'appuntamento del salone dedicato al mare ed alla nautica ci sarà la città di Roma con tutte le opportunità che può offrire e che saranno ampiamente segnalate nel nuovo sito internet della manifestazione.
Completamente rinnovato nella grafica e più ricco di contenuti il nuovo sito Big Blu (www.big-blu.it) offre agli utenti la possibilità di essere costantemente aggiornati sulle novità in preparazione e di interagire con la segreteria organizzativa.
Big Blu Roma Sea Expo è organizzato dalla Expo Blu Srl, società interamente controllata da Fiera Roma Srl, in collaborazione con Fiv (Federazione Italiana Vela), Assonautica, Assomarinas e Lega Navale Italiana ed il patrocinio di Regione Lazio, Comune di Roma e Provincia di Roma.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese