Vela, Classe Dragone - Si è conclusa ieri la prima edizione delle Regate Internazionali di Napoli: quattro giorni di agonismo e grandi emozioni in compagnia dei Dragoni, dominatori dei mari del nord che hanno conquistato il Golfo di Napoli. L’evento, organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia (www.ryccsavoia.it ) in collaborazione con il Comitato Circoli Velici del Golfo di Napoli, ha visto la partecipazione di nove imbarcazioni classiche e moderne, provenienti da sei diverse nazioni.
Tre giorni di regate svolte con ottime condizioni meteomarine: un vento da ovest-sud ovest di 220° - 240° con intensità variabile tra i 10 e i 16 nodi ha accompagnato i dragoni in gara.
Prima su tutte la Gran Bretagna, con Tigger, che ha vinto grazie al team guidato da Timothy Tavinor, Campione del mondo in carica e proprietario del cantiere Petticrows, Thomas e Nicola Wilton. Sul secondo gradino del podio, con quattro punti di distacco, l’Olandese Apollo con Martin “Stavros” Payne, Joop Doomernik e Catja Everhall-Blom, seguito a breve distanza da Yampec, degli ungheresi Lorand Gombos, Istva'n Tama's e Detre Szabolcs. Buone le prestazioni delle imbarcazioni nostrane: quarto posto per Fetch the Dragon – con a bordo Ezio Gianni Murzi, Tanguy Ravach e Pierre Goajguen – e sesto per Tergeste, il dragone condotto da Marco Gallo, Luca Passerini e Franco Peluso. Quinto posto per Gennarino, imbarcazione svedese con un team tutto italiano, composto da Aurelio Dalla Vecchia, Maurizio Pavesi eRoberto Perrone Capano. Settimo in classifica il tedesco Vivian, guidato da Gunter Reisacher, Hartmut Kiessling e Marcel Knappmeier. Ottavo e nono posto per i primi due dragoni stazzati in Italia: Ausonia, condotto da Mattia Pressich, Emmanuele Dalla Vecchia, Andrea e Marco Zingone, e Blue Mallard, con Nello Oliviero al timone, accompagnato da Gennaro Petillo e Lorenzo Castaldo.
Nel pomeriggio di domenica, durante la cerimonia di premiazione, il Presidente del RYCCS Pippo Dalla Vecchia ha consegnato il Trofeo “Reale Yacht Club Canottieri Savoia” al team britannico di Tigger, vincitore della prima edizione. “Il Golfo di Napoli ha ospitato ancora una volta la grande vela”, ha commentato il presidente Pippo Dalla Vecchia, “le Regate Internazionali di Napoli appena concluse e Le Vele d’Epoca a Napoli Trofeo Banca Aletti (www.leveledepoca.it) al via tra due giorni, segnano il ritorno, come di consueto in questo periodo dell’anno, delle Signore del Mare più belle di tutti i tempi. Molti dei dragoni classici che hanno regatato in questi giorni resteranno per conquistare la Coppa d’Oro Eduardo Pepe durante la nona edizione de Le Vele d’Epoca. Il filo conduttore di questi due weekend è la passione per la vela e la dedizione che il Circolo Savoia dimostra in questi eventi. Buon vento a tutti i partecipanti!”
I team in gara non avranno molto tempo per riposarsi: mancano solo due giorni all’inizio de Le Vele d’Epoca a Napoli Trofeo Banca Aletti (27 giugno – 1 luglio), dove i Dragoni classici torneranno a lottare per conquistare la Coppa d’Oro Edoardo Pepe, vinta dal team italiano di Tergeste nel 2011.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!